Si allontana
il tempo che ci lega
alla clessidra priva di sabbia
vuoto che ride e cancella
la voglia
fragranza variopinta
della ragione allo sbando
nell’allegria che mente
Strade mangiate da innumerevoli malattie
La vista che ogni mattina mi appare
Desolato e triste è il ricordo del sogno
Che ancora aleggia intorno alla mia coscienza
Corre di corsa giù per la città,
abbandonandomi,
lasciandomi solo,
prende possesso di nuove bestie.
Quella volta che lo sognai
La realtà si era putrefatta
dimenticai il nome e le origini
oggi sono nato poiché Gesù nacque nel mio cuore
oggi sono viva poiché Gesù è la Fonte Eterna
oggi sono qui per dire a tutti voi
viene, Gesù è Dio e ci chiama
e è il Natale nella mia vita la caduno giorno
e il presente è Gesù, Dio Salvatore
e l'allegria è imensa
canto, Alleluia
Colpisce forte la pioggia
allo scemar della sera
mentre, una stilla chimera
audace, nella mente viaggia.
Lucignolo si logora
all’ardor di fioca fiamma,
che, a luminar sta
il trainar di frivoli pensieri.
Il dolore è piacere !
Gli urli giacciono nelle notti senza amore
soffocano le righe sparse d’una poesia i desideri,
è il dolore che implora il piacere
quando nel tempio si spanderanno i primi rami.
Sono tante le sofferenze di una amata
ha avuto fascino per lui l’ha sedotta e abbandonata
per aver creduto al falso innamorato,
l’ha resa cieca ricevendo il bacio da un Giuda .
Non sono mai morto e mai morirò
Cambierò, questo sì.
I miei averi dateli in pasto all’oblio
E’ l’idea che rende l’uomo salvo!
Né demoni né angeli mi capiranno mai
Mi costruirò un nuovo mezzo
Dove innalzare la mia anima!
Ora conosco i metodi
… e la sera, poi,
quando la voce muta della città
le altre avanza
e d’alcuna tinta tutto s’ammanta,
svanisce ogni distratto pensiero.
Ho sognato l’amore il mio destino!
Aveva il colore dei tuoi occhi i colori dell’amore:
Palpebre tremanti e un viso incandescente
labbra di fuoco emanavano desiderio.
Ho sognato l’eterno mio riposo
tra le braccia tue morire;
risorgere peccatore per averti ancora mia
modellarti e fonderti nei mie pensieri.
E si festeggia l’autunno la cornice dell’inverno
nei boschi le castagne dagli alberi le foglie;
nel cuore d’una amata il brivido fugace
l’attributo incondizionato dell’essere sublime .
Stanotte sotto le stelle e la luna·

Vivimi
per una volta sola
affinché
io posso vivere
nutrendomi di memoria
nulla
Che strani giorni,
la vita cambia,
e con essa il tempo,
e cambiano
le consuetudini
e i volti dei miei cari.
Che strani giorni,
fatti di illusioni,
nostalgie
e reminiscenze
di sere remote.
Che strani giorni,
scanditi
dall'avanzare dell'inverno
e abbracciati
da raffiche di vento
che penetrano
Si mostrò
smisurato lo stupore
allorché il selvaggio
spirito mio
si rese inerte
all’apparenza silfide
dell’ora mia lei
come un fascio
Leggo le tue righe
e un dolore entra
nel mio animo!
I battiti del cuore sono
impazziti, non riesco
più a fermarli!
Aumentano ma devo
nascondere il dolore,
una lacrima scende giù,
un voce mi sussurra
non sei tu!
Amo così tanto il tuo volto
che il suo ricordo
dona me pace
e null'altro desidero.
Sentire la tua voce
gentile
mi riscalda l'anima,
infreddolita
dall'ipocrisia dell'uomo.
Osservare i tuoi occhi
mi conduce
tra le stelle,
e mi permette di danzare
libera
con esse.
La tua bocca di sole
accende