Come fiori
sbocciano anime pure
in cerca d'amori interiori
scacciano dal cuore le paure
Vagando disperate come bambine
sposano la vita
in cerca d'un sogno senza fine
ma non sanno che ormai è finita
Mi fermano chiedendomi pace interiore
ma il mio spirito è maledetto
Chi essendo triste sogna mai il paradiso?
Lacrime versate per una realtà
d'insondabile tristezza
cuore strappato
vuoto, dilaniato
calpestato e cosparso di terra
sotterato...
Era il paradiso e ora
tutto sprofonda nell'inferno
come il sangue che mi stringe la gola.
Nero,
come l’inchiostro che cancella le mie pene.
Forte,
come il dolore che scolpisci sulla mia pelle.
TERRA MIA
Porto via ogni cosa di te
Il colore del tuo mare e le tue frastagliate coste
Le tue candide spiagge maestre dei miei primi passi
Il profumo della terra che si inebria nell’aria
a cader delle prime gocce d’acqua.
Il volo dei gabbiani di ponente,