Raccoglierò per te
momenti di vita
da sfoggiare insieme,
ballerò con te
sulla scia dei tuoi desideri
e ne farò preziosa casa
per vivere della tua felicità!
Ti parlerò d'amore,
tutte le volte
che ne avrai bisogno,
sarò il tuo magico mantello
per nasconderti
dalle fredde intemperie
che ti assaliranno
per abbatterti,
non avere paura
sarò la tua luce di pace.
Fidati del mio cuore
che forte e senza rinunce
batte per te.
Oh dolce angelo
dalla chiara pelle come latte
e scuri fili di seta
che come capelli
adornano il tuo dolce
roseo viso fanciullesco,
a volte triste e fragile
sotto la bugiarda luna.
Io ti amo d'amore vero
senza misura di tempo!
Oh dolce candido
profumato fiore d'estate,
non appassirai mai
nel giardino delle mie forti
e sicure braccia
perché ogni parola d'amore
che ti dedicherò,
sarà perla d'oro
per un dimante d'anima
come la tua,
a farti danzare
nel valzer della vita,
fino a toccare il paradiso
in ogni profondo respiro
che di me ti parlerà,
e a me ti legherà,
per parlarti d'amore
fino all'uscio della tua vita.
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Profilo Autore: Laura Lapietra  

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E per finire
Prima ancora
Di cominciare
Posso soltanto 
Sussurrare
Al dilemma 
Che attanaglia 
Il silenzio dell'amore 
Che sei tu
A decretare i sogni
Del mio cuore.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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Dentro il tuo sguardo 
C'è il desiderio
Di travolgerne un altro
Un girotondo d'amore 
Infinito come il capriccio 
Di voler dominare
Il cuore immenso
Di questo mondo
E quando avrai finito
Di bruciare attimi
E dilaniare sentimenti 
Forse rimarremo amici
Permettendomi di seguirti 
Fin dove
Non me lo diresti
E col tempo morirei 
Distruggendo la mia anima
Incantata dalla tua
Aspettando di fronte al fuoco
La pietà della luna
Il fruscio dei tuoi passi
Infrangere i miei desideri 
Notte dopo notte
Eccitato dalla violenza
Dei tuoi gesti 
Delle tue scelte 
E non verresti nemmeno 
A salutarmi
A dirmi addio 
Ricordandomi per un motivo 
Per un uomo che ti ha amato
Oltre le vane promesse 
Di quel tuo sordido sorriso.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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Vado a cercare le prove
Di un dolce piccolo amore
Nelle grandi ombre del sole
Non vedo le tue belle parole 
Segnate col sangue nel cuore
Rimangono ricordi di amplessi
Se solo tu mi chiedessi
Di portare la mia anima altrove 
Sarei libero come uno spirito 
Di volare nello spazio infinito 
Sperando ancora nel giorno 
Di sentire le mie ali librare
Nel caldo tepore dell'estate 
Un essere libero
Dal vincolo temporale 
Di ogni assurda stagione 
Chissà cosa mi riserverà la fine
Forse una piccola fortuna 
Ora vivo la mia vita al secondo 
Per ricordarti
Che sono ancora un uomo.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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Ampie sono le nostre confidenze
ma le profondità sono sfuggenti
nelle tante indulgenti narrazioni,
sicché il nostro recondito remoto
esser può sol reciproca carezza
finché non ci soccorre il desiderio
che cancella le nostre ritrosie,
finché non silenziamo le parole
per affidarci ad altri conversari.

Così mi avvolgo nelle tue fattezze
accolto nella tua corporeità
pur conscio che dell’anima tua schiva
tanto ancora vorrei poter svelare,
e tanto ancor mi fingo possedere
almeno per il tempo di un amplesso.

E tu mi accogli pur e in me ti avvolgi
sapendo che di me tanto non sai
e tu forse non vuoi neppur sapere
né io comunicare ti vorrei
se non coi soli cinque sensi ignudi
e coi loro linguaggi reticenti.

Così le alterità nostre sovrane
divengono reciproche custodi
di questa fantasmatica passione,
contemplazione in tremula penombra
di tutto ciò che in cuore immaginiamo,
mentre ciò ch’è più autentico di noi
sfuggir deve alle luci della mente.
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Profilo Autore: Sisifo Gioioso  

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Seguito "storico" del testo precedente, entrambi elaborati su appunti di giovinezza 


Qual terra sei, ché fertil tu m’impregni
come dopo un inverno il rifiorire,
che immagini e parole mi consegni,
che vorrei nel mio cuore custodire

senza che si smarriscano d’attorno
le malïe di questo nostro amplesso
che conclude, nel volger di un sol giorno
tante stagioni mie di solo sesso,

d’amorazzi dispersi tra i ricordi,
poi cinici abbandoni dolorosi
dopo giorni d’erotici bagordi
nell’illusion che fossero amorosi.

Ma nulla riesco a dir, finito un viaggio
che in troppo navigar mi ha reso stanco
e sento pure naufrago il linguaggio
mentre infine m’accuccio qui al tuo fianco.

E intendo, nel silenzio del momento,
corsaro con fantasmi sempre in guerra,
significar profondo appagamento
d’inchinarmi a baciare la tua terra.

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Profilo Autore: Sisifo Gioioso  

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Il cielo notturno si eleva 
come un poema silenzioso, 
un vasto palcoscenico 
di enigmi e meraviglie, 
ove gli astri, 
simili a saggi narratori, 
narrano leggende dimenticate 
nel fluire inesorabile del tempo. 
La luna, imponente e benevola, 
si erge a custode dei sogni 
celati nell'intimo dell'animo, 
irradiando con il suo etereo 
splendore argentato 
le aspirazioni più recondite 
e le speranze sopite. 
E mentre le stelle 
si esibiscono in una danza 
nel tenebroso abbraccio della notte, 
il vento sussurra 
i segreti dell'universo, 
rammentandoci che ogni cuore, 
come un astro errante, 
segue il suo cammino 
nella vastità dell'infinito. 
Così, nel silenzio 
di questa notte, 
ci abbandoniamo, 
sospesi tra la terra e il firmamento, 
pronti a redigere, 
in versi luminosi, 
la nostra narrazione tra le stelle. 
Poiché ogni sogno 
è un viaggiatore, 
e ogni notte rappresenta 
il suo palcoscenico eterno. 
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Profilo Autore: Laura Lapietra  

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Coglievo i tuoi attimi
Seppur molto acerbi
Baci di sfuggita
Tra il mare e le canoe
Chiusa nel tuo mondo

Frettolosa di crescere
Fuggisti via
Rischiando di spegnerti
Tra i salti nel vuoto
Ed il bianco di coca


Una madre disgraziata
Prodotto di un padre mancato
Sola al mondo non volendoci stare
Ti aggrappavi
Al desiderio del proibito

Un incontro inaspettato
Al sapor di passato
Trovandomi poi a nettare
I tuoi petali di sangue
Ne coglievo i resti

Saluti all'ombra dei treni
Affidandoti alla disgraziata
Partoristi una figlia
Chiamandola chissà perché
Vittoria
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Profilo Autore: Michael S.  

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Ad ogni battito di ciglia
i suoi occhi indigo
sprigiona in me ardente ardore.
Ha dimenticato il mio sole caldo
nel suo vascello come astro d'amore
in quei fluttui delle sue tribolazioni.
Ero al suo fianco
come ancora di salvezza
per non farla annegare,
conficcata nella sabbia
della sua velata indifferenza.
Ignara sei tu, segreta rosa
della mia imperitura passione.
Nel tramonto, il rogo imponente
di ogni stagione del cuore
in queste mie rughe,
parla di lei e del suo profumo.
Segnato io, dalle ali spezzate,
mi trascino sul tappeto del tormento
come una condanna senza respiro
tra aculei sanguinanti
che per te m'infliggo
ogniqualvolta scelgo d'amarti.
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Profilo Autore: Laura Lapietra  

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Ricordo i miei occhi
Pien di letizia

Specchiandomi nei tuoi occhiali
Mi fissavi
Un sorriso sapor di lacrime
Il calore di carne madida
Seppur con braccia serrate
Respiravo

Ed anche se ora riesco ad essere
Ricordo i miei occhi
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Profilo Autore: Michael S.  

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Nelle viscere dell'oscurità notturna
taciturna e impenetrabile,
un alito di affetto inesauribile
si insinua con tenerezza tra noi.
La lealtà in amore,
quale astro rifulgente
illumina il cammino con fulgore incandescente e colmo di brama.
Tortuosi sono i sentieri dell'animo,
ove la lealtà sboccia
con fervore inestinguibile.
Quale ombra fedele
che segue senza mai svanire
il nostro legame d'amore,
incapace di saper mentire
guardando dritto
negli occhi dell'altro.
Il tempo, avversario inesorabile,
ci induce nelle reti delle sue prove
con ghigni beffardi,
ma il nostro patto è indissolubile,
non può frantumare ciò
che è stato saldamente plasmato!
La lealtà è il vincolo
che ci mantiene congiunti,
nel fragore della bufera
e nei frangenti di smarrimento.
Mi affido alla purezza
del tuo sguardo profondo,
cristallino e sincero,
ove la lealtà volteggia
quale pensiero d'amore.
In questo profumato giardino
celato all'occhio profano,
il nostro affetto prospera,
esultante e sovrano,
sotto le chiome innamorate
dei nostri sguardi!
La nostra lealtà nella relazione,
simile a un talismano potente
ci avvolge e ci orienta
con una guida amorosa,
verso oltre l'infinito!
E noi, due spiriti puri
in un ballo celestiale,
con l'impegno perpetuo
in un vero sentimento
che non conosce tramonto,
ci fondiamo l'uno a l'altra
per non perderci mai più
nei flussi dei tempi,
che trascrivono stele d'oro
piantate sul fertile terreno
del nostro indissolubile amore.
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Profilo Autore: Laura Lapietra  

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Era una notte liquida

schizzi di fango e addii

tu che gridavi resta

quand’ero andato via.

Domani sono tanti

i nostri anniversari

io ho i capelli bianchi

tu sei una geografia.

.

Domani sono mille

le nostre conversioni,

sei sempre in prima fila

e non applaudi mai.

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Profilo Autore: Andrea Borselli  

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Contorni di parole
Effusioni d'incertezza 
Due mondi separati 
Da nuvole ancestrali 
Il desiderio di soverchiare
Quel confine ineffabile
Nel lucore delle favole 
Scuotendo ingenuamente 
Le sfumature del cuore.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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È per questo che
Ho sempre amato
La bellezza 
Della tua anima eterea
Tu eri diversa
Mi parlavi sorridendo
Ogni nostro discorso 
Diventava un segreto
Da nascondere 
Agli occhi del mondo 
Chiusi in una stanza
Ascoltavamo il silenzio
Immaginando le forme
E i colori
Dei nostri desideri 
Sognando di volare altrove
Ovunque si potesse amare
Liberi dalle cicatrici del dolore
Poi si è spenta la luce
Qualcuno ti ha cacciata via 
E nel buio della mia ragione
Non ho più sentito su di me
Il calore del tuo profumo.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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Dolce aranciato, 
il crepuscolo timido 
nelle sfumature rosse ovattate, 
una mappa d’amore incomparabile 
in quella ardente fiamma 
che lentamente, 
originandosi nel cielo, svela. 
Sono io, sognatrice naufragante, 
nel profluvio dei miraggi 
che fluiscono nelle emozioni. 
Acque salmastre 
bagnano i miei desideri 
quando poso le mie labbra 
nell’etere riflesso sull’oceano 
mentre provo a baciarti immaginandoti. 
E il mio cuore afflitto 
canta malinconia 
mentre la tua immagine deforme 
ondeggia, svanendo fulminea. 
La tua figura indistinta 
arriva come un baleno 
nella burrascosa calma 
nel baldacchino dei miei sogni, 
come una coltre 
che scalda l'anima. 
Un raggio di sole 
sul candido tappeto di neve 
tra esili bucaneve 
a donare incanto puro ai miei occhi. 
Mi perdo nei meandri 
dei tuoi panegirici, 
pulsanti d'amore quando lo vivi 
sulla falesia del tuo cuore, 
carezze lievi sulla mia pelle. 
Sono io, vento solitario, 
che sospira per poter quietarsi 
nel tempio del tuo plenilunio! 
Effimera sospensione, 
percettiva, resiste all’inevitabile, 
quel respiro che 
non darà vita nei giorni avvenire! 
Le sfumature dell’animo 
danzano come dolci falene, 
come un’aurora boreale 
nel pensarti incessantemente. 
Ed io, chiusa 
in questa sfera di cristallo, 
continuo a vivere questo sentimento 
che, come un bel souvenir, 
tu agiti e ammiri per poi adagiarlo 
nell’angolo dell’indifferenza, 
ignaro del mio amore per te 
che, quasi come una fragilità, 
nascondo ancora con remore 
ogniqualvolta sono con te.
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Profilo Autore: Laura Lapietra  

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