alacremente vado al mercatino,
da lontano vedo già le bancarelle,
tutte in fila come bianche pecorelle.
C'è roba di ogni tipo per tutti i gusti,
i prezzi alla fine son più che giusti,
suppellettili di ogni tipo e dimensione,
appartenuti chissà a quali persone.
Tutto mi colpisce nella sua piccolezza,
mettendomi di fatto un pò di tristezza,
cose che erano in qualche abitazione,
dove ora forse regna la desolazione.
Oggetti che raccontano una storia,
di cui magari non c'è più memoria,
ma tra tutti mi colpisce una cornice,
sembra esserci la foto di un'attrice.
Mi avvicino con in tasca il mio conio,
è una donna il giorno del suo matrimonio,
lei sorridente nel giorno più importante,
ora tra cianfrusaglie di nomade mercante.
Una donna che non avea nessuno affetto?
neanche da mettere la foto in un cassetto?
Non provo a far neanche un'offerta,
di mestezza la mia anima è coperta.
Tornando però mi si accende una lampadina,
non è che era una donzella un pò biricchina?
Della cornice magari se n'è liberato il marito,
quando ha scoperto che lei l'ha tradito.
Voglio pensare che sia proprio così,
lei con un nuovo amore viver bei dì,
piuttosto che dimenticata come un accendino,
mentre il suo sorriso illumina un mercatino.
Questo rumore fatto di silenzio,
dove neppure un lieve sospiro
riesce a parlare,
ti riempie e ti svuota.
Orizzonti d'autunno continuano
a cambiare sotto letargica armonia,
e trastulli d'usignoli
portano la loro melodia.
Scorrono i giorni con passo
costante, e non rimane ricordo.
Tempo assurdo vissuto
in sospeso di un'attesa,
che neppure Dio può colmare.
Bianche mani saranno nostalgia,
a raccogliere quel che rimane.
Scorrono immagini festose
nella testa...ora e' ciò che resta.
Sei adorabile nel combinare stupende serate,
surrealistiche emozioni si verificano,
ricche di seduzione, e l’atmosfera
diventa sicuramente fantastica,
interpreto che disponi per me,
tutto il tuo repertorio, per suggerirmi
chiaramente come inventare una bella storia
da metter giù sotto poesia!!
Mi introduci in un mondo semplicemente divertente,
da sviluppare insieme per ricavarne
tutto il buono, tutto fantasticamente
stravolge con l’inserimento della felicità poi,
da afferrare immediatamente per gioco,
da lei otteniamo sempre,
stimolanti risultati!!
cupi presagi si delineano
sconvolgendo il domani!
Scie di fuoco si confondono
in un cielo che attende...
sprazzi di luce
confondono l'orizzonte
nel suo naturale infinito!
Il cielo si tinge di rosso...
in un cielo che attende...
sprazzi di luce
nel suo naturale infinito...
e l'orizzonte si chiude
sconvolgendo il domani!
un mastio di crisoberillo
più esimio
che sia mai esistito
sul volto della terra
di alessandrite
su berillo dorato,
pietra dopo pietra
solo per vederti
andar via,
come erinni in foga
sul phaeton della ritrosia
invitto nella remora
dei tuoi gesti incongrui
tra il pietrisco
dei tuoi scipiti errori!
Esultando
come una baiadera
in avanspettacolo
che precorre
il lungometraggio
del mio destino
volto come un infinito
inno al cielo,
leggiadra volteggerò!
Al fine giuliva
di respirare pace
che un dì passato
ho smarrito nell'incrociare
i miei batticuori nei tuoi,
per farne brace
al primo fatuo
sonno d'amore
senza risveglio
per orgoglio,
al primo bacio dell'alba
che sfiora il cuor,
ove ormai nello sfiorire
delle ore nel disamore
che gela ogni velleità
mai intonate per un noi,
si erge irto il distacco
tra il bene e il passato
che ha fossato
e inabissato nella dispnea
che finalmente
porti via con te,
lasciandomi fausta
rediviva di affacciarmi
da quel mastio
in fiore colorato
ove in olezzi
di nuovo amore
in cui daccapo
finalmente mi disseterò,
per divergermi lesta
dal tuo ricordo lestofante!
Rinascerò nell'idillio
di una nuova stagione
di me stessa
nelle schiette braccia
del fato amico
a tinteggiare di cobalto
albe nuove prive
di fumo da mal bruciato,
a causa della tua
mal deferenza,
io rinascerò
come raggio di sole
in mezzo all'universo
a sfolgorante sul buio
di cui mi hai cinto
quando a metà vivevo,
io rinascerò e per te
rimorso sarò.
Complessivamente andiamo,
perfettamente d’accordo, insieme conveniamo
un intesa con stessi sentimenti,
per questo amiamo definirci
colleghi del cuore, la nostra unione
abbastanza produttiva
per la nostra capacità di contribuire insieme
e generosamente, per la contentezza
del nostro accordo, sinora ci ha permesso
di averla sempre vinta!!
Quanta disponibilità è nata dalle nostre confidenze,
quanta fratellanza ci tiene legati,
e da quando ci adoriamo
spesso e volentieri viene a tenerci compagnia,
questa amorevole armonia!!
Positivi pensieri investono
vogliono crescere
imbastire orizzonti e cucire
rapporti strappati.
E con questo chissà …
sia già troppo il tempo
che ti ho dedicato
cuore asfaltato
su cui hai costruito scheletro
del tuo grattacielo
ponendoti all’attico.
Un volerti innalzare tra gli dei
- che mai raggiungerai -
ovviando dei pari contatto.
Distante, ti ritieni dispari
un numero primo
e non ti accorgi di essere
dal tutto distante
né carne, né pesce.
Protocolli minuzie
per ingigantire i tuoi piatti
piatti che restano vuoti
purtroppo. Scendi, dai
e abbatti la boria
è solo dannosa scoria.
Introietta amore e vita e troverai
la pace che cerchi - senz’angoli bui
spigoli, cuspidi … -
Genuina ispirazione
è lì … con lei!
che lei m'amasse, cari amici miei,
non v'è mai stato dubbio alcuno.
che questo amore oscillasse
giorno per giorno
nel cielo del suo petto,
come oscilla il tempo ché oggi piove
e domani v'è il sole,
anche questo era da comprendere.
chi sano di mente affiderebbe
il proprio cuore in altre mani
senza averne paura giorno per giorno?
Due fanciulle e una mamma al volante,
Li' vicino un uomo che aspetta,
A tracollo porta una vecchia borsetta.
Scendono entusiaste le piccole bambine,
Entrambe biondine e assai biricchine,
La più grande salta su quell'uomo la',
Lo chiama dolcemente dicendo 'Papa'!.
L' uomo si scioglie quasi immediatamente,
Che abbia l'occhio lucido appar evidente,
Con la donna al volante neanche un saluto,
Segno evidente di un amore perduto.
Poi lui dalla sua borsetta consumata,
Tira fuori per entrambe una cioccolata,
Un gesto programmato con amore,
Che tocca l'animo e stringe il cuore.
fare cose buone e anche danni,
è lì immobile in quella cameretta,
che preda degli acari par gridar vendetta.
Ti faceva compagnia quand'eri bambino,
la notte lo tenevi stretto vicino vicino,
ora che sei diventato grande e grosso,
dall'indifferenza il tuo animo è mosso.
Ma oggi per un attimo ti vuoi fermare,
negli occhi fisso lo vuoi guardare,
sembra che qualcosa ancora ti voglia dire,
sintonizzi il cuori e ti par di lo sentire:
'Ciao, finalmente sei qui vicino a me,
come quando nel letto eravam io e te,
quante tue lacrime sul mio pelo ho asciugato,
ora dalla polvere ahimè son accompagnato!'
C’è un silenzio in questo luogo
che t’inquieta nel profondo
mare e riva senza voce
nulla più da raccontare
Troppe vite ormai fuggite…
Si perdono gli sguardi
nel cercare un solo segno
da questo assurdo cielo.
Qualcuno ancora si diverte
al massacro dei delfini
quasi a punire il creatore
che ci ha voluti umani.
E i poeti dove sono
con il loro pianto in rima?
Nulla, niente e ancora nulla
non c’è un senso che ci dica
il perché di questa vita.