Torno, ai bisbigli dei ricordi
nascosti in ogni fiordo
torno ai tuoi aromi.
Tu, scivoli dentro e mi abiti
cheti paure e i pianti.
Mia memoria, sei,
quasi trama della pelle ché
del mio tempo
hai segnato le pieghe
come rigagnoli d’acqua sorgiva
terra che ne è desiderosa.
Al tuo cristallo m’accosto
come a un rifugio segreto,
ventre che rinchiude
e custodisce affanno e pena.
Qui, per sempre,
sui tuoi fianchi spumosi
sul profumo di sale
accarezzando i tuoi capricci.
Perché è qui che tornerà
la mia anima screpolata
e la mia anima ebbra,
fino alla fine, e tu
abbraccerai tutti i miei veli
senza dire parola…
Commenti
Bellissima Giò!
Ti abbraccio, ciao.
Un bacio...^.^
significativa e in simbiosi ...
e di quel profumo che sembra non avere tempo
Bella veramente
Un saluto cordiale Giò
Ciao... ^.^