Metro: sei quartine di endecasillabi piani a rima alternata (ABAB). 

Ripenso alla fuga delle rogge
dal finestrino, ai filari dei pioppi;
la pianura lucida nelle piogge,
i lampi ambrati nella nebbia. Troppi

anni trascorsi dalla giovinezza
per non avvertire come tonfi
i ricordi, mentre il cuore si spezza.
Rivedo le lagune - gli occhi gonfi

di lacrime - il sinuoso Isonzo,
il golfo echeggiante gridi di lari,
il cielo asperso con gocce di bronzo.
Scintilla il tramonto sui binarî.

Distante si profila il castello
di Miramare, orlato da cipressi.
Fra le nubi la luce è un ruscello:
sbriciola sui flutti argentei riflessi.

Balenavano i sogni nel dormi-
veglia, fra suoni ferrei di agganci,
effigi di orizzonti multiformi,
vaporosi aloni fra gli sguanci

delle pendici… Ieri era dolce
anche la mestizia: il treno menava
a una meta. Oggi niente molce
il dolore: nel tedio s’incava.

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Profilo Autore: Oudeis  

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Commenti  

catilo
+1 # catilo 31-05-2025 02:02
Un susseguirsi di immagini e sensazioni imbastito nella nostalgia dei ricordi!
Piaciuta molto questa tua Poesia!
Saluti.
Lilith50
+1 # Lilith50 31-05-2025 07:17
Piaciuta, anche se la rima non è nelle mie corde. Fosse stata mia avrei “sbriciolato quei flutti argentei”, non la luce. Peccato non essere mai stata a Trieste. Ci pensavo un mese fa, non so come mi sia venuto in mente.
Oudeis
# Oudeis 31-05-2025 07:36
Grazie, Catilo. Sì, la nostalgia è l'essenza del componimento. Ciao
Oudeis
# Oudeis 31-05-2025 07:42
Rapporto conflittuale il mio con la rima. Se posso tento di dissimularla con l'enjambement oppure provo a ricorrere a rapporti fonici rari, come "scoppi" e "troppi". A ben vedere, però, non sono io a scegliere le rime, poiché esse si generano da sé. Comunque anche i versi liberi mi attraggono, sebbene un contrappunto sonoro tenda ad affiorare, come un sottofondo dove il significante anticipa ed accompagna il significato. Ciao
Oudeis
# Oudeis 31-05-2025 07:48
Trieste è un po' una Venezia austera. Merita una visita, con escursione al castello di Miramare dimora di Carlotta e del suo sventurato consorte, Massimiliano.
Lilith50
+1 # Lilith50 31-05-2025 08:07
Mi piace il tuo uso dell’enjambemen t. Farò una ricerca su Trieste ma sai, quando mi è venuta in mente, io pensavo a come potesse essere il tramonto visto da lì. Ciao!
Oudeis
# Oudeis 31-05-2025 08:25
Di solito quelli triestini sono tramonti fiammei, limpidi, grazie alla bora che spazza via nebbie più o meno naturali.
Buone ricerche. Ciao

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