Corro tra strade vuote
Senza la tua compagnia
Mi sento perso
Nel mare della follia
Avevo bisogno di fiducia
Non di giudicarti
Ti chiedo scusa 
Non conosco la tua vita
Ma la mia 
È sempre la stessa fotografia 
Ogni volta che ti penso
Mi sento come il freddo
I sentimenti si infrangono
Contro un muro di cemento 
Là fuori è tutto bianco 
Triste come il silenzio
Il mio oltre
È un luogo spento
Non riesco a pensare 
Alla caducità dei nostri sguardi
In quell'ultimo fatidico istante 
Mi manchi
Le parole non servono
Ormai sono un pezzo di carta
Sospinto dal volere di un cuore
Che non mi può udire.
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Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

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Commenti  

Jean-Jacques
+1 # Jean-Jacques 17-01-2025 12:49
Dopo la lettura, pelle accapponata. Un caro saluto.
Francesco Gallina*
# Francesco Gallina* 17-01-2025 18:28
Grazie come sempre, Jean, mi fa piacere che ti sia piaciuta.
Buona serata.

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