Rotola l’ autunno sulla mia pelle
vento sottile,
ricordi di cose belle;
Alberi spenti,
foglie cadenti,
rami immobili,
steli dormienti.
Io sono albero nella tempesta,
io sono albero o quel che ne resta;
Allargo le braccia,
Anima
Tu,
profonda come il mare,
pelle sconosciuta
che la luna va a sfumare;
volto ignoto
autore di parole
sospese nel pentagramma
Stella cadente
nella notte d’ agosto,
lesta scivoli
sulla gota celeste
come lacrima lucente;
scia luminosa,
breve e fugace,
solchi l’ immensità notturna
Ti amerò nei giorni caldi dell’ estate
e in quelli di ghiaccio invernali,
ti amerò guardando i fiori sbocciare
e le foglie scivolare nel vento…
Amerò i tuoi occhi, la tua voce ,il tuo profumo
in ogni attimo della mia vita
C’è il silenzio di un cuore che batte,
di un soffio di vento,
di un dolce sospiro.
C’è il silenzio di un cuore
che aspetta in silenzio,
per rispetto di un grande Amore
in cui ciecamente crede.
C’è il silenzio di occhi
Stanotte ti porterò nel cuore,
domani dipingerò il tuo amore
tra le parole delle mie poesie…
ruberò dal cielo una stella
e la userò per scrivere il tuo nome..
chiederò agli angeli
ORME
ORME,IMPRESSE NELLA SABBIA
AD INDICARE IL CAMMINO DI UNA VITA.
SBIADITE ORMAI IN CIMA,EROSI DALLA BREZZA MARINA.
ACCAREZZATE DAL SUO MARE
PROFONDE E MARCATE ALLA FINE DEL PERCORSO,
CAPACI, DÌ ESSERE LETTI,CAPACI DÌ RACCONTARE
infuocate in mezzo alla sala
oscurata dalla tua ombra maledetta
sii tu la mia forza incatenata
la mia libertà rinchiusa
sotto la luce soffusa
nessun rimpianto
accendi in me il fuoco,
l'ardore che brucia all'inferno
tra mille fauni e mille ragazze,
Vorrei restare
in silenzio
per ascoltare il rumore
del vento
che porta
nella mia mente
solo ricordi
d'amore.
un'incredibile cicatrice creata dal tempo,
lascia un aspro ricordo che non mi permette di regalare più
importanti attimi della mia vita
in cambio di dolore,
CHE ORMAI CHE ORMAI LONTANE INDURISCONO IL MIO CUORE
SINO A FARLO DIVENTARE PIETRA...
che non ti ho dedicato
Troppe le ore scandite
senza una miura piena