Pagliuzze di baci,

aquiloni sul mar del ricordo,

terrazza è il mio petto

di nuvole e dardi,

ala d’un tramonto

che fu grano del respiro,

meridiano d’anima,

sinossi del mattino.

 

Come apostrofo di sale

m’addiziono ai tuoi occhi

in un cieco maestrale d’astri

e stringo questo cielo senza nome,

carezzo un temporale di margherite

in questa assonanza di vento e dolore.
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Profilo Autore: rosa dei venti  

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Commenti  

Hera
+1 # Hera 13-10-2017 09:41
Malinconia davvero speciale ,la tua, in questi versi superlativi e preziosi....... ...come gioielli.Grande Valentina!

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