Respiri di luce
curvano le messi stanche,
si mescolano ai confini del giorno,
sfocano i fiori del tempo,
si regalano al silenzio
in un dividendo d’anima mia
inciso in tutte le cose.
E mi riverso, solitaria,
in un romanzo d’autunno,
disegno i miei pensieri,
sboccio in spiccioli di mondo,
intreccio ai miei occhi
profonde pagine di cielo,
febbricito come una stagione sconosciuta
fra i miei intimi equilibri,
baciando respiri di luce
che porto con me soltanto.