Si avvicina con fare suadente,
Cosa mai avrà in mente,
Il suo seno si comprime su di te,
Che sul divano eri a sorseggiare un the'.
I suoi occhi sembrano posseduti,
I pensieri allor si fanno arguti,
Le sue mani hanno presa la bassa via,
Comincia ora la vera poesia.
Il movimento è lento e sapiente,
A tratti meticoloso e intelligente,
Poi i suoi occhi non si vedono più,
La sua cute osservi far su e giù.
Al divano ormai sembri incollato,
Lei avverte che sei quasi arrivato,
Improvvisamente si cambiano le pose,
Da una lacrima sul viso capisci tante cose. (Cit .. Bobby Solo)
Cosa mai avrà in mente,
Il suo seno si comprime su di te,
Che sul divano eri a sorseggiare un the'.
I suoi occhi sembrano posseduti,
I pensieri allor si fanno arguti,
Le sue mani hanno presa la bassa via,
Comincia ora la vera poesia.
Il movimento è lento e sapiente,
A tratti meticoloso e intelligente,
Poi i suoi occhi non si vedono più,
La sua cute osservi far su e giù.
Al divano ormai sembri incollato,
Lei avverte che sei quasi arrivato,
Improvvisamente si cambiano le pose,
Da una lacrima sul viso capisci tante cose. (Cit .. Bobby Solo)
Commenti
Scusa la domanda scema, ma mi serve per placare la tensione in cui mi hai trascinato!
Testo piaciuto, più faceto che serio,
non succedono ai cinghiali?
Saran mica le storture
degli effluvi miei speciali?
Tutti i giorni caracollo
verso le paludi insane
e nel fango resto a mollo
anche per due settimane,
tuttavia non giunge scrofa
a cercar della mia fonte
e per chiudere la strofa
sol mie mani restan pronte!