Distici di settenari a rime baciate sgorgate pensando ai giudici Falcone e Borsellino.
Diciannove di luglio,
via D’Amelio in subbuglio:
una grave ecatombe
peggio di cento bombe,
auto con il tritolo;
non è morto da solo:
son sei vittime ancora
con cui il conto peggiora
chi da sempre delinque…
a Capaci eran cinque.
Grave colpo allo Stato
con violenza assestato,
chi ne fosse mandante
pare proprio lampante:
Provenzano, Riina,
Brusca e tutta la ‘ndrina¹
che volevan zittire
chi non stava a dormire
ed al loro terrore
conteggiava le ore.
Hanno esibito i muscoli
per sfuggire crepuscoli
ma quel che resta a noi
sono due nuovi eroi,
retti esempi per tutti
contro quei farabutti
che per poter godere
cercan solo potere
sulla pelle di gente
che per loro val niente.
Han trovato la morte
magistrati e le scorte
ma per noi tutti fari
brillano ora più chiari.
¹: sineddoche più o meno per organizzazioni mafiose, le varie “famiglie”, anche se ‘ndrina è più specificamente attinente alla ‘Ndrangheta.
19/07/2025
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