Reclusi in questo mondo ch’amavamo,
già non possiamo più fantasticare.
Noi prigionieri del nemico - l’uomo -
stiamo a guardare i suoi fumi neri.
Per lui siam la “banda degli illusi”.
Ci tiene ben legati menti e cuori
chiedendoci il diniego del potere
di ogni sogno che siamo avvezzi fare.
Ci porta ad ammirar tutti i suoi droni
schierati in pista per spiccare il volo
e poi spaccarlo assieme al nostro cielo.
È sangue sulle anime innocenti.
Se moriremo d’astrusa realtà,
son pronti i versi del declino umano.
Ma la speranza mira alla coscienza
di chi, tra tutti i nostri carcerieri,
ancora sente il suono di campane
potente più del suono di sirene.
Ne basta uno a scuotere l’andazzo.
Così fosse, la banda degli illusi
darebbe il via a marce di parole
e odi soppianterebbero gli odî.
Se vivremo d’universale pace,
son pronti i versi della gioia immensa.
già non possiamo più fantasticare.
Noi prigionieri del nemico - l’uomo -
stiamo a guardare i suoi fumi neri.
Per lui siam la “banda degli illusi”.
Ci tiene ben legati menti e cuori
chiedendoci il diniego del potere
di ogni sogno che siamo avvezzi fare.
Ci porta ad ammirar tutti i suoi droni
schierati in pista per spiccare il volo
e poi spaccarlo assieme al nostro cielo.
È sangue sulle anime innocenti.
Se moriremo d’astrusa realtà,
son pronti i versi del declino umano.
Ma la speranza mira alla coscienza
di chi, tra tutti i nostri carcerieri,
ancora sente il suono di campane
potente più del suono di sirene.
Ne basta uno a scuotere l’andazzo.
Così fosse, la banda degli illusi
darebbe il via a marce di parole
e odi soppianterebbero gli odî.
Se vivremo d’universale pace,
son pronti i versi della gioia immensa.