Spazi vuoti
cuori solitari
sedie abbandonate
in una triste festa
piena di convulsa
vitalità
dietro cui si cela
una rabbiosa solitudine
ansiosa di obliarsi
in un abbraccio
senza limite.
Batte impassibile
il cuore freddo
mentre i piedi
si muovono
come automi
incapaci
di deviare
dal tetro percorso
di una vita
che langue
inascoltato desiderio
d’amore spezzato
rimbomba
nel petto.
Attese infinite
spasmodici tentativi
di ricucire una tela
estinta
di nodi passati
ragnatela spietata
imprigiona l’anima
e il suo urlo
si infrange
nella sordità
di agghiaccianti
spazi vuoti.
cuori solitari
sedie abbandonate
in una triste festa
piena di convulsa
vitalità
dietro cui si cela
una rabbiosa solitudine
ansiosa di obliarsi
in un abbraccio
senza limite.
Batte impassibile
il cuore freddo
mentre i piedi
si muovono
come automi
incapaci
di deviare
dal tetro percorso
di una vita
che langue
inascoltato desiderio
d’amore spezzato
rimbomba
nel petto.
Attese infinite
spasmodici tentativi
di ricucire una tela
estinta
di nodi passati
ragnatela spietata
imprigiona l’anima
e il suo urlo
si infrange
nella sordità
di agghiaccianti
spazi vuoti.
Commenti
viviamo ogni attimo prendendo quello che di bello c'è e rifiutando il marcio......uto pia......assurd ità......ma il mio augurio sincero che scaturisce da ciò che hai di più bello, il dono della poesia. Un abbraccio Enrico