Non dirmi che non ti voglio
se il silenzio che mi avvolge
è un caldo scialle confortevole
non pensare che non ti desidero
se il mio sguardo si infrange
contro le colline verdi che circondano
l’incantevole borgo immaginato
dal nostro condividerci
non dirmi che non ti penso
se i miei sogni giocano assieme
all’incubo di perderti
non dirmi che ti ho abbandonata
troverei tra mille contrade diverse
il luogo dove ti nascondi
dimmi solo che mi vuoi
dimmi che la catena della solitudine
è spezzata in due
capirei allora di essere re
il mondo intero sarebbe la mia corte
anche nell’isolamento di un eremo
mentre osservo il sole
e lo incenerisco con lo sguardo
grazie al calore che mi dai
tu splendida emozione della vita mia.