oggi sono da te, i tanti luoghi

dove crescevo -li giro attraverso le foto

attaccate in cucina per avere alla mano                    

tu l’appiglio, mentre la chiglia

prende una tenera curva e sommerge.

dal  balcone c’è il valico, oggi è tanto vicino

un palmo per un viaggio e le campanule lassù

gioielli di roccia in tono col lillà dei tuoi capelli.

ti arrampicavi

cerva che non teme dirupi

e ora vieni incontro su un perno artificiale

tra mura sicure. sfiori di un tatto leggero

la guancia, il sorriso che ti lascio

è anch’esso orma di sponda

ma solleva -poi dici- da tutta questa Terra

che scotta.



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Profilo Autore: Rita Stanzione*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-07-2015

Questo autore ha pubblicato 765 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Commenti  

Sabina
+1 # Sabina 14-09-2019 15:14
Bellissima

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