Nel battito di noi,
rileggo quel volo acceso
da un fiammifero intinto d’eterno,
mareggiata di pelle ubriaca
in un desiderio d’anima e di baci,
compleanni di cielo sfocato
nel solstizio di un silenzio rubato.
Grafia dei sensi e palcoscenici,
ricuciamo i raggi del cuore
ad una confessione d’amore,
accoccoliamoci in naufragi di cristallo,
lo sguardo mio è matita spezzata
come fiammifero intinto d’eterno
in una mareggiata di pelle ubriaca.