Terzine di settenari a rime incatenate ad anello ABA BCB CDC […] MNM NAN.
On line a consultare,
a legger dati e storie,
a scrivere e sognare…
tesi consolatorie
vendute per certezze,
lunghe giaculatorie…
oppur finte bellezze
nei floridi mercati
di mendaci carezze.
Narcisi iperpompati
che scalano le vette
dal popolo osannati,
fanciulle tutte tette
che pure in una stalla
starebber troppo strette…
di tutto viene a galla
durante il navigare
nel digital Valhalla.
Se insisti nel cercare,
le cose un po’ più serie
pure le puoi scovare
schivando le macerie
dei troppi analfabeti
che non fanno mai ferie,
ma in mezzo a tanti peti
turando bene il naso
bisogna andar discreti,
perché capita il caso
che nel parlar di scienza
o storia o lingua, invaso
trovi in grande presenza
da vari complottisti
fieri d’appartenenza
ai circhi qualunquisti
di svegli illuminati
da cui lesto conquisti
epiteti sgraziati
perché pari schierato
con quelli “più studiati”
e non hai frequentato
“l’asquola della strada”
dove s’è laureato
il fiero googleista¹
od anzi ancora meglio
dei social il copista,
di tutti lui più sveglio
che il mistero nascosto
nel digitale speglio²
a lui solo fu esposto
dal sistema censorio
perché lui n’è discosto!
Diventa vomitorio
la piccola finestra
ch’era svago illusorio
e invece defenestra
ragione e getta in mare
dei neuroni l’orchestra.
¹: per la metrica, scandire 1[il] 2[fie] 3[ro] 4[gu] 5[go] 6[lì] 7[sta], parola che ho “inventato” ad indicare una persona che cerca la risposta a qualsiasi domanda sfruttando semplicemente la casella di ricerca di Google, ma nel senso di qualsiasi ricerca fatta in modo approssimativo con strumenti generici senza mettersi a studiare seriamente documentazioni affidabili;
²: specchio.
27/01/2025
Commenti
Confesso che anch'io spesso sono un fruitore "toccata e fuga"di questi grandi mezzi di comunicazone (in quest0 caso di informazione) di massa, almeno quando mi servano pochi elementi, anche solo orientativi. Il punto non sono i media ma chi non li sa interpretare, che beve in modo acritico.
D'altronde, chi non ha una scuola e un'educazione di base (una "cultura", se il termine non fosse generico e abusato) che deve fare?
Quand'ero giovane pochi avevano in casa un'enciclopedia . Ma c'era più consapevolezza della propria ignoranza.
La scuola della strada ha una sua logica e una sua validità, ma è solo una delle tante componenti della scuola della vita, problema comunque troppo complesso.
Non sto a commentare la proverbiale perfezione formale del tuo testo, che scorre molto piacevolmente.