Siamo tutti figli dello stesso cielo
o ognuno ha un cielo costruito a misura
da un Dio sconosciuto che brancola nel buio
dentro le nostre macerie?
L'ho pensato mentre vagavo privo di occhi
mentre dipingevo le nuvole di un colore rosso corallo
mentre fermavo con le mani la pioggia
e con un mantello di fiori regalavo sorrisi alla luna;
stelle le mie pupille
in abbagli di luce oltre il sapere e le certezze.
L'ho pensato quando ho visto la gente
arrampicarsi in quel cielo d'argento
che da qui è un riflesso delle nostre paure
miliardi di schegge disperse al di là del nostro sapere;
quando ho visto la gente
prendersi a morsi per arrivare a sfamarsi
d'infinito e di niente
anche a costo di mangiare se stessi
il figlio, il pane e la madre morente.
E adesso di tutto questo cielo
di tutte queste lacrime di gioia e di morte
cosa me ne faccio?
Dove seppellisco questa immensità d'azzurro
che mi hanno aperto le porte e il cuore
privandomi di forze e difese?
Mi affiderò al destino del vento
che fischia alle orecchie
facendomi perdere il senso:
la parola è un fratello che ti pugnala alla schiena.
o ognuno ha un cielo costruito a misura
da un Dio sconosciuto che brancola nel buio
dentro le nostre macerie?
L'ho pensato mentre vagavo privo di occhi
mentre dipingevo le nuvole di un colore rosso corallo
mentre fermavo con le mani la pioggia
e con un mantello di fiori regalavo sorrisi alla luna;
stelle le mie pupille
in abbagli di luce oltre il sapere e le certezze.
L'ho pensato quando ho visto la gente
arrampicarsi in quel cielo d'argento
che da qui è un riflesso delle nostre paure
miliardi di schegge disperse al di là del nostro sapere;
quando ho visto la gente
prendersi a morsi per arrivare a sfamarsi
d'infinito e di niente
anche a costo di mangiare se stessi
il figlio, il pane e la madre morente.
E adesso di tutto questo cielo
di tutte queste lacrime di gioia e di morte
cosa me ne faccio?
Dove seppellisco questa immensità d'azzurro
che mi hanno aperto le porte e il cuore
privandomi di forze e difese?
Mi affiderò al destino del vento
che fischia alle orecchie
facendomi perdere il senso:
la parola è un fratello che ti pugnala alla schiena.
Commenti
che riusciamo a trovare in noi... Profondissimo pensiero molto apprezzato.
Ciao...
che troviamo in noi.... Profondissimo pensiero molto apprezzato.
Ciao...