Terzine di endecasillabi canonici a maiore in rime incatenate ABA BCB CDC DED FGFG.
Urtano addosso le onde senza sosta
e quel che resta spingono agli scogli
in un litigio tra relitto e costa
il cui fragore sordo al buio cogli.
Di qualche metro a volte s'allontana
ora che pare solo legni spogli
quando prevale della tramontana
l'alito fresco che va verso il largo,
ma resta dopo qualche settimana
sempre qua sotto; forse un tempo cargo
o più probabilmente un bel veliero,
ora relitto immerso in un letargo
ha perso il suo aspetto antico e fiero.
Fradicio è troppo, neanche per il fuoco
può più servire, inutile davvero;
guardo lo specchio… gli somiglio un poco.
30/09/2025

Commenti
Buona e serena giornata!
Cstetina