Pensavo che mi sarei abituato alla mia angusta cella
ma non è così.
Il soffitto ogni giorno che passa
mi sembra che si abbassi
sempre di più.
Le pareti mi sembra che ogni giorno
si avvicinino a me di una spanna
e sono pronte a schiacciarmi
senza pietà alcuna!


Sono ormai un lucignolo fumante,
non mi spegnere.
Sono come una canna da zucchero
rotta e piegata su se stessa,
non mi schiacciare sotto i piedi.


Non ho più un nome da difendere.
Non ho più una reputazione,
la macchiai con inchiostro nero
e indelebile.


Sono qui per un errore fatto
molto tempo fa
ma me lo ricordo bene,
come se fosse ieri….
ogni mattina è davanti a me
e ogni sera mi viene a trovare.
Non mi lascia in pace.


A volte mi sembra di impazzire.
Vorrei cancellare il mio vissuto.
Vorrei non essere mai nato.
Così non avrei recato danno
né a me
né a nessun altro.


Cosa darei per respirare solo un attimo
l’aria di fuori!
Casa darei per uscire un sol giorno,
per vedere se il mondo sia cambiato
da quando la mia assenza è divenuta
più presente.


Non ho più una famiglia
ma tu
almeno tu
abbi pietà di me
da qui fino alla mia fine.




______________________________________
N.B.: Noi, che abbiamo la libertà,
apprezziamola e non prendiamola per
scontata!
Buona serata a tutti.
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Profilo Autore: Maddalena Clori  

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Commenti  

Simone*
+2 # Simone* 18-06-2016 02:01
hai una grande sensibilità a scrivere di una realtà ...che non si può capire ma hai reso bene la condizione di molti ..e la ricerca del perdono..una grande emozione leggerti ..complimenti davvero
pierrot
+2 # pierrot 18-06-2016 06:27
uno squarcio scomodo, un luogo dove il dolore di molti e il perdono dovrebbero confrontarsi.
Grazie
Vera Lezzi
+2 # Vera Lezzi 18-06-2016 08:58
Vissuta intensamente insieme a TE questa tua umanissima e bellissima Poesia...
Ci vorrebbe una Persona come Francesco, l'attuale Papa, e dico semplicemente una Persona, con la sua ANIMA, vicino a ogni altra Persona che abbia commesso qualsiasi male...per fargli vivere l'unica esperienza che in questi casi occorre, a quella persona e alla società tutta: la sua redenzione, il recupero della sua vera Umanità.
GRAZIE per il coinvolgimento così efficace. Vera
Sir Morris*
+1 # Sir Morris* 18-06-2016 18:23
Un piccolo capolavoro che testimonia desiderio di speranza e di cambiamento! Bravissima!
Rocco Michele LETTINI
+1 # Rocco Michele LETTINI 18-06-2016 20:23
Leggiamo nel suo cuore... il pentimento e il rimorso che lo costringe a soffrire nel suo esser chiuso in una cella.
Un verseggio di compassione e di toccante costrutto.
Lieto fine settimana Maddalena.
*****
Maddalena Clori
+1 # Maddalena Clori 19-06-2016 16:42
Grazie Michele, sir Morris, Vera,Piettor e Simone
Silvana Montarello
# Silvana Montarello 19-06-2016 19:41
Emozionante davvero, condivido con Simone devi avere una grande sensibilità ad affrontare un argomento cosi, complimenti, ciao.

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