Un albero sopra una collina
i suoi rami secchi
sono braccia sferzate
dal vento
si muovono si agitano
nell'infinità del tempo
mentre l'inverno
inghiotte frammneti delle sue foglie
le radici arpionano
la fragile terra
tenendo il vecchio tronco
attaccato a ciò che ancora è vivo
aspettando un'altra luce
un'altra primavera
un'altra alba
a cui attingere
ignote speranze
per non avizzire.
i suoi rami secchi
sono braccia sferzate
dal vento
si muovono si agitano
nell'infinità del tempo
mentre l'inverno
inghiotte frammneti delle sue foglie
le radici arpionano
la fragile terra
tenendo il vecchio tronco
attaccato a ciò che ancora è vivo
aspettando un'altra luce
un'altra primavera
un'altra alba
a cui attingere
ignote speranze
per non avizzire.
Commenti
Testo ricco di fascino e riflessione.
BRAVO!
Apprezzata.
Ciao
Buon Anno!
Aurelio