Non so più dove cercare
se tra i fiori
o nell’acqua da bere
oppure nei colori
di cangianti aurore
o addirittura nell’inferno
tra le fiamme della sera.
Non so più dove adagiarmi
cullarmi e violentarmi
se negli spasmi
d’effimeri orgasmi
o tra le braccia
di un egoistico amore.
Non so più dove nascondermi
se nel sogno del primo mattino
o in un salto nel vuoto
a piedi uniti
nel ricordo di un bambino.
E Intanto il tempo passa
e si scioglie il cuore
sulla sabbia e sulla ghiaia
squama la pelle
e ritrovo i brandelli
tra i cespugli della notte.
Solo l’anima mi è rimasta fedele
intatta e trasparente
come ieri, come domani
a sfidare gli untori
tra il coraggio e la viltà
di un sole che m’acceca ancora.
se tra i fiori
o nell’acqua da bere
oppure nei colori
di cangianti aurore
o addirittura nell’inferno
tra le fiamme della sera.
Non so più dove adagiarmi
cullarmi e violentarmi
se negli spasmi
d’effimeri orgasmi
o tra le braccia
di un egoistico amore.
Non so più dove nascondermi
se nel sogno del primo mattino
o in un salto nel vuoto
a piedi uniti
nel ricordo di un bambino.
E Intanto il tempo passa
e si scioglie il cuore
sulla sabbia e sulla ghiaia
squama la pelle
e ritrovo i brandelli
tra i cespugli della notte.
Solo l’anima mi è rimasta fedele
intatta e trasparente
come ieri, come domani
a sfidare gli untori
tra il coraggio e la viltà
di un sole che m’acceca ancora.
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