Faccio parte
di quelle persone silenziose
che ogni giorno affrontano la vita
negli occhi la marea
nella schiena una spina
per arrivare fino a sera
e accendere una stella
per continuare ad accettare
il boia e le mannaie
palpabile ingiustizia.
Faccio parte
di quelle persone oneste
illuse e presuntuose
che vangano la notte
con occhi tumefatti
e mani di cartone
prendono a morsi i sogni
atei e coraggiosi
s'inchinano al domani
e si fanno il segno della croce.
Faccio parte
di quelle persone afflitte
che ripartono dalle sconfitte
e con un seme nella tasca
vagano nella tempesta
per cercare la ragione
di tenersi vivi.
Faccio parte della gente comune
che non chiede e che produce
e sputa sopra i vetri
briciole d'amore
interra i suoi veleni
per raccogliere la luce
d'un presunto paradiso.
Commenti