Acquattarmi sotto le insidie di giorni
e i silenzi di queste notti,
attendere il passaggio di innumerevoli luci
e consonanti ripide,
sull'orlo di un desiderio
cercare il coraggio di un balzo
inimitabile,
afferrare quel sorriso
disegnato sulle vetrine di metropoli
tirate a festa,
costruire in un attimo
quello che infiniti tempi
non mi hanno concesso.
e i silenzi di queste notti,
attendere il passaggio di innumerevoli luci
e consonanti ripide,
sull'orlo di un desiderio
cercare il coraggio di un balzo
inimitabile,
afferrare quel sorriso
disegnato sulle vetrine di metropoli
tirate a festa,
costruire in un attimo
quello che infiniti tempi
non mi hanno concesso.
Commenti
ma perché non provare?
Auguri