Nuvole pesanti adombrano giorni
sospinte da un dispettoso maestrale
piegando e stravolgendo dintorni.
Il mare borbotta affamato di corpi
immersi o sommersi a suo piacimento
e infrange sugli scogli i suoi umori
sempre più inquieti e saturi di strali
da Giove offerti a placare Nettuno
dio dei profondi e oscuri fondali.
L'onda del giorno giunge più forte
e il riso dell'uomo diviene pianto.
Poi cala il vento e l'ira si placa,
all'orizzonte si scorge una barca
a riva riporta un triste bottino
non ha pescato alcun pesciolino,
nella sua rete vi giace un tesoro.
sospinte da un dispettoso maestrale
piegando e stravolgendo dintorni.
Il mare borbotta affamato di corpi
immersi o sommersi a suo piacimento
e infrange sugli scogli i suoi umori
sempre più inquieti e saturi di strali
da Giove offerti a placare Nettuno
dio dei profondi e oscuri fondali.
L'onda del giorno giunge più forte
e il riso dell'uomo diviene pianto.
Poi cala il vento e l'ira si placa,
all'orizzonte si scorge una barca
a riva riporta un triste bottino
non ha pescato alcun pesciolino,
nella sua rete vi giace un tesoro.
Commenti
Carica di emozioni, come la barca che porta a riva il tesoro.
Un caro saluto da Ibla.
grazie Manuele per aver compreso il senso!
Bellissima.
Un caro saluto!