Calma apparente 
in quel gutturale lamento
Sembrianze trasparenti
di spettri che volteggiano
confondendosi nel sogno
Non fu più sogno nell'attimo in cui
siepi ed alberi si confondono
dove le cime sono coniche
e dove il silenzio è silenzio

Da lì in vista i pianeti
che danzano in quell'accogliente
spazio chiamato "di benvenuto"
Leggera sorridi avanzando
nella pace della non materia
Lacrimano i tuoi occhi
per quel lascito prezioso
che in quell'acuto dolore
ti ha strappato a loro.

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Profilo Autore: Ambra PILTI  

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Commenti  

nabrunindu
+2 # nabrunindu 16-12-2013 11:07
stupenda nel profondo del sentimento.tutt e le stelle del cielo. :-)
Paola Pittalis
+2 # Paola Pittalis 16-12-2013 18:48
bella
amilcare stunf
+2 # amilcare stunf 16-12-2013 22:33
----------+5
amilcare stunf
+2 # amilcare stunf 16-12-2013 23:38
per l'argomento e per l'indicussa maestria compositiwa.
pierrot
+2 # pierrot 17-12-2013 06:18
Sei bravissima come sempre
Ambra PILTI
# Ambra PILTI 17-12-2013 20:27
Un grazie a tutti per i vostri commenti e soprattutto perchè avete gradito questa dedicata poesia. Buona serata e buona poesia..

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