Avanti che inizino le danze
infuocate in mezzo alla sala
oscurata dalla tua ombra maledetta
sii tu la mia forza incatenata
la mia libertà rinchiusa
sotto la luce soffusa
nessun rimpianto
accendi in me il fuoco,
l'ardore che brucia all'inferno
tra mille fauni e mille ragazze,
ritraggo il mio obiettivo stralunato
sono atterrato in un luogo desolato

Senti l'assolo
che ti fa tremare
ho voglia di arrivare
dove nessuno è più solo
dove tutto è negato
ogni cosa è illegale
se tu mi incendi con la tua anima,
solo un tuo sguardo
per perdermici dentro
voglio un tuo bacio, sono al centro
dei tuoi pensieri, mi hai penetrato
con la tua gelida voce, hai rapito
il mio spirito.

Incantevole trappola
senza fine
da cui non riesco a liberarmi
vortice illusorio
privo di pace
non riesco a dormire
sei l'unica che riesce a rapire
ogni cosa che possiede il mio cuore,
accendi il mio fuoco
che inizino le danze proibite
nella notte dimenticata.
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Profilo Autore: Andrea Corba  

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