Arpioni le stelle
e raccogli dalla terra le origini,
come strega alla stregua di un angelo
ed io stratega
di un pensiero alato a lato
dei tuoi sorrisi beffardi
assaggio gocce del tuo veleno
che ora è ristoro,
che ora è sconforto.
Mentre sedotto dalle tue mani
che distillano pozioni di senno,
mi chiedo se dotto è il mio dire di te,
che ora è l’antidoto,
che ora è l’inferno.
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Profilo Autore: emanuele  

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Commenti  

Hera
+1 # Hera 06-08-2017 20:53
Un'amore forse poco stabile o anche conflittuale... forse meglio passionale!
Ora bello , ora no... forse sono questi glia amori che piacciono di più, chissà?
Comunque il tuo poetare è sempre dotto.......... .....Bravo!
Ibla
+1 # Ibla 06-08-2017 21:37
Ogni medaglia ha il suo rovescio (meglio non lanciarle mai in aria).
Era da un po' che non ti vedevo, sempre apprezzate le tue composizioni (ma anche scomposizioni).
Un saluto da Ibla.
sasha
+1 # sasha 31-08-2017 14:27
Se dotto è il mio dire - di te
e d'otto dottori non sarebbero ottavo - di te
ma semplici stele ai confini di stelle - di te

per te or dirò
che non esiste EMANUENSE
più bravo di te!!! :)

- avoja a scimmiottartiii iiiiiiiiiiii -

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