E nell’affanno del mio andare,
sfinita,
mi lascio cullare
dall’incanto di trasparenze colorate
e giochi di luci in volo
in armonia
tra le trame di un giardino che,
fluido,
fresche ninfee,
sospese a filo d’acqua,
accoglie
e lascia libere
di respirare.
Sublime magia anima il mio osservare
e prodigioso diviene il mio sostare
tra improvvisi slanci
che della mia primavera
sfidano il tramonto.
sfinita,
mi lascio cullare
dall’incanto di trasparenze colorate
e giochi di luci in volo
in armonia
tra le trame di un giardino che,
fluido,
fresche ninfee,
sospese a filo d’acqua,
accoglie
e lascia libere
di respirare.
Sublime magia anima il mio osservare
e prodigioso diviene il mio sostare
tra improvvisi slanci
che della mia primavera
sfidano il tramonto.
Commenti
Una chicca, quella che ci hai offerto.
Grazie
Carla
Purtroppo mi scuso con te e con tutti gli altri autori del questo nostro Club per non interagire abbastanza in quanto ho diversi problemi da affrontare e il mio tempo si riduce sempre di più; spero, però, di riprendere con costanza così da poterci meglio confrontare.
A presto e un abbraccio.