Su mani di carta a fugare brezza scrivo gogne d’antico pelo
Su carcere d’abbraccio in esilio al poi -finestre di vetro assenti-
nello sfogliare d'acero e bocciuoli
librando di cuore in cuore a porte del quando
a povertà del dove
qui
nell’innestato vivere 





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Profilo Autore: Aita Carla  

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Commenti  

sasha
+1 # sasha 01-05-2023 15:35
Il senso si capisce ma a gusto mio la limerei parecchio! Poi... nn so... questo modo anticato...
Vabbè, ognuno il suo...
Aita Carla
# Aita Carla 01-05-2023 20:39
Ok, sono curiosa di sapere come la limeresti e cosa cambieresti. Mandami il testo qua, modificato.
A presto
Simone*
+1 # Simone* 06-05-2023 10:26
in quella povertà del dove ...
colpisce come non mai.
La trovo come la leggo...
intoccabile
Un saluto di cuore Aita
Aita Carla
# Aita Carla 06-05-2023 22:11
Grazie mille Simone, piacere di piacerti ????????

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