Capziosi passi
ristoro di sensi
tra vitalizi
e vitali vizi, per
pascià adagiati
su guanciali d‘oro
rabbrividiscono
e di pianto isterico
fremono
a possibilità
seppur remota
ch‘ego s‘areni
- tra quadri
cuori e fiori
fante di picche -
l‘io perda
in pedana
anche ai punti
e trionfante
torni l‘amore
a governare.
Commenti
e il perdurare dell'amore
il solito a benefico ritorno ovviamente .
Un saluto Ing