Matite e margherite,
falò di nuvole
in un bicchier di vento,
lacrime al rossetto
mietono la sera
ed un crine d’aprile
acconcia i miei passi
come petali innevati
mangiucchiati d’astri.
L’anima è un quaderno
di quadri ubriachi,
carillon di stagioni,
architettura del ricordo,
maree di un lontano porto
e fra matite e margherite,
l’alfabeto dei nostri visi
rivive nel chiaror sottile
d’un bacio intrecciato fra le spighe.
falò di nuvole
in un bicchier di vento,
lacrime al rossetto
mietono la sera
ed un crine d’aprile
acconcia i miei passi
come petali innevati
mangiucchiati d’astri.
L’anima è un quaderno
di quadri ubriachi,
carillon di stagioni,
architettura del ricordo,
maree di un lontano porto
e fra matite e margherite,
l’alfabeto dei nostri visi
rivive nel chiaror sottile
d’un bacio intrecciato fra le spighe.