Una finestra sbucciata di malinconia
si aggrazia sul mio cuore
ed il cielo di novembre
è una sottrazione d’orizzonte
all’equatore dei pensieri miei.
Nebbia e comete sposano solitarie
romanzi di terre ormai brulle,
l’aratro sconsolato del contadino
riposa fra le zucche incolte,
i colori di un dolce inferno
vestono l’universo intero,
come una finestra
sbucciata di malinconia
appesa a sguardi di poesia.