Sussurrando soavi strofe di Saffo ad uno stuolo di scrofe di Slovenia,seduto su uno scranno in legno di sequoia del Sudamerica,studiando le sequenze di un Sudoku,mi sovvenne che il sabato seguente dovevo sostituire il mio socio di una scuola di surf il quale si doveva sposare. Purtroppo alla prima uscita,dopo una serie di scivolate,mi scontrai con uno squalo spaventoso che tentò di assalirmi.La buona sorte mi venne in soccorso perché in quel frangente squillò il mio cellulare che come suoneria aveva una canzone di Gigi D'Alessio.Lo squalo , appena sentì la musica, strabuzzò gli occhi e in preda al terrore se la squagliò come un siluro trascinando con sé una schiera di scorfani, sgombri,seppie e capesante di scoglio.Stremato da questa brutta avventura,per rilassarmi entrai in Sushi bar dove sorseggiai uno spritz accompagnato da salatini al salmone,sardine a scapece,una spigola con una spadellata di spinacine e una sostanziosa fetta di sbrisolona.
Poi,stanchissimo,rientrai a casa,mi stesi sul mio soffice sofà in pelle di serpente a sonagli,mi preparai una tisana al sambuco,seguii in TV il sequel del film Shining ed infine sprofondai in un sonno profondo,sognando una serie di scene di sesso sfrenato con delle suore assatanate strafatte di Sambuca…oh,santo cielo!
Parcheggiando la mia Panda color pistacchio con portapacchi senza i pacchi in un parcheggio nei pressi di una pasticceria pugliese di un certo Pino Silvestro, procurai una piccola botta ad una Porsche targata Polonia con un pupazzo di Popeye sul parabrezza e i paraurti a pois.Il proprietario, un piccolo personaggio prepotente e palestrato, proferì un paio di parolacce poi mi prese di petto e mi sparò due pugni, uno alle palpebre e uno alla pancia, spappolandomi quasi il piloro nonché un pezzo di pancreas.Mi portarono al pronto soccorso con la mia Panda con una prognosi di parecchi giorni,curandomi con una cura sperimentale con piramidone,pappa reale e una poltiglia di peperoni alla paprica bombardati al polonio impoverito pretrattati con pasta di pistacchi del palermitano.Per dimenticare questo periodaccio me ne andai in ferie a Positano dove conobbi un pakistano che mi propose una partecipazione ad un progetto per la produzione di particolari pantofole in peluche con pon pon in pelle di pekari del Panjab e dotate di piccoli proiettori di luce a pila per poter passeggiare di notte più sicuri sul pavimento.Proprio una bella pensata! Prostrato da queste disavventure,mi prese un potente appetito per cui mi precipitai nella pizzeria”Pappa e ciccia” dove mi rimpinzati di paccheri con pomodoro pachino,provola e purea di pere passacrassana, pollastrella ai porcini e petali di petunia senza polifosfati,un bel pezzo di pastiera napoletana e una generosa pinta di Pinot del Piave. E così,con la pancia piena e con le palpebre pesanti,ritornai nel mio piedaterre di periferia e mi piombai a pesce nel mio piumone in piume di pellicano. Mi pippai due o tre Pall Mall ed anche un pezzo di Peyote del Perù che però mi procurò delle allucinazioni particolari tanto che mi apparve sul mio I-pad ,nientepopodimeno che Padre Pio che pedalava su un pedalò al largo dell'isola di Ponza insieme a Peppa Pig che suonava un pezzo dei Pink Floyd con un piffero in policarbonato, seguita da una pletora di Puffi che protestavano per il rincaro dei pedalini in polipropilene blù…pazzesco! Alla fine mi addormentai pesantemente,con la speranza di sognare giovani e procaci pollastrelle,particolarmente esperte di preliminari...e che la pace sia con voi!
L'ostruzionismo cattocomunista gravitazionale,produce una stimolazione sottomandibolare cementizia nella pratica fisioterapica lattierocasearia,tipica della più ottusa forma di bullismo adolescenziale, edulcorata oltremodo, da una sorta di cerchiobottismo populistico, semplicemente propedeutico di una metempsicosi tardo barocca conseguenziale ad una sindrome di spina bifida, ovviamente priva del famigerato glutammato monosodico esente da tracce infinitesimali di olio di palma sui palmari di mezzo mondo.
Concludendo, tanto va la gatta al lardo che ci lascia il prisencolinensinaciusol, precludendo così la realizzazione del reddito di cittadinanza nella tribù dei Wuacca Putanga nei più remoti recessi della foresta, non più vergine, della sponda destra del Rio delle Amazzoni durante i riti sciamanici con la luna piena...
ammazzate oh!
L'agglutinamento fosfolipidico praticato nei foraggi somministrati illegalmente negli allevamenti abusivi delle mucche frisone della Bassa Sassonia,durante l'Oktoberfest,crea una sorta di metempsicosi chimico-foraggera nel contenuto lattico dei formaggi di fossa della Valle di Fassa,a seguito di una importazione clandestina vivamente contestata dalla Coldiretti,dal Codacons e dai redattori del calendario di Frate Indovino,che non ne indovinano più neanche una!
Oh,Mein Gott, Sturm und Drang,Telefunken und kartoffeln!
Comunque è lapalissiano che, mettendo del caglio in un intruglio nel mese di luglio all'ombra di un tiglio,si può prendere un abbaglio come in un film di Stanlio ed Ollio seduti su uno scoglio;ma ,se si insiste nello sbaglio, è meglio lasciar perdere l'orgoglio e mettersi su un sopracciglio un fermaglio a forma di giglio,regalo del figlio di zio Virgilio,giornalista del”Foglio, aspettando un suo consiglio di come cucinare un buon coniglio senza l'aglio…eh,che caglio!
Un bel giorno, durante l'equinozio di primavera,i vari pianeti,le nebulose e le comete si ritrovarono tutti insieme per discutere sui massimi sistemi.
Il primo ad arrivare fu Giove con i suoi figli Ganimede,Io, Europa e Callisto che li mise subito sull'avviso di non giocare con le stelle cadenti e fare attenzione di non cadere nel buco dell'ozono.Poi arrivò Saturno,il solito snob,ingioiellato con i suoi innumerevoli anelli e la Via Lattea nella nuova versione senza lattosio.Seguirono Urano e Plutone con i loro innumerevoli figli che furono affidati alla Cometa di Halley che li portò a giocare con le stelle nane.Dovevano venire anche le nebulose di Andromeda,Orione, Aquila e Granchio ma erano talmente nebulose che non riuscirono a trovarsi e si persero nelle nebbie della Val Padana.
Anche se non invitate,si intrufolarono nel gruppo anche le Pulsar e le Quasar mostrando dei pass palesemente falsi rilasciati dalla Nasa. Arrivò anche la Terra ma,quando tutti si accorsero che su di essa c'erano guerre,pandemie,discussioni infinite sul cambiamento climatico,sul reddito di cittadinanza,sul progetto del ponte sullo stretto nonché sulle teorie dei terrapiattisti,la spostarono ai confini del sistema solare,contenuta dalle fasce di Van allen e dalla stratosfera.La riunione continuò con discussioni varie relative alla spazzatura cosmica dei vecchi satelliti meteorologici abbandonati che non venivano più ritirati il giovedì perché il nuovo appalto era stato affidato alla costellazione La chioma di Berenice che,purtroppo,se ne stava sempre dal parrucchiere e saltava il turno.Poi c'era Nettuno che si lamentava perché le lune di Marte venivano a stuzzicare i suoi innumerevoli satelliti ,giocando con le code delle comete di passaggio e il buco nero di Andromeda che voleva farsi sbiancare.
Per non parlare del Toro e del Capricorno che si scornavano perché erano entrambi innamorati del Cigno che se la tirava non poco e cercava uno con i soldi e,infatti, aveva puntato tutti gli occhi sulla Lira.
Insomma,cose dell'altro mondo, anche perché,tralaltro erano tutti preoccupati per la formazione di una nuova costellazione,quella degli Zebedei!
Per aspera ad astra!
Che sciagura!
Solo e sudaticcio sotto un sole settembrino,tra sinuosi sassofrassi e serpentelli sibilanti,mi assopii sotto un salice solitario,sognando una serie di situazioni stranamente surreali.
Sognai che ero seduto su un sofà di sughero del Sulcis e seguivo in streaming il sequel di Scarface sorseggiando uno spritz con dei salatini al salmone e salsa di soia in compagnia di un samurai di Sapporo,campione di Sudoku, seduto su uno scoglio a scaglie e più scoglionato che mai,che succhiava un sorbetto al sapore di sesamo mentre il suo setter scodinzolava davanti ad una cagnetta schnauzer che sbavava di fronte ad una scodella di snack al sapore di suino senese in salsa di anice stellato e sorbole di Sorrento.
Per mille satanassi!
Mi sveglia tutto sudato di soprassalto e,per sollevarmi da questo sogno sconsiderato,mi spipazzai tre sigarette di seguito,feci un po' di stretching,indossai una salopette di Saint-laurent e salii in sella alla mia Suzuki superaccessoriata con la sella in piume di struzzo e raggiunsi i miei amici soci del “Sodalizio sociale scommettitori seriali” dove,purtroppo, persi un sacco di soldi rimanendo con il saldo a secco e le pive nel sacco…che sciagura!
Progettando un programma sulla produzione del provolone della provincia dell'isola di Procida prima della primavera,mi preoccupai che tutto fosse pronto e preordinato con precisione. Purtroppo non mi preparai in modo prudente per la mia solita prosopopea e così le cose, praticamente, precipitarono in modo prorompente tanto che durante le prove di proiezione inciampai in un predellino procurandomi una protuberanza nei pressi della prostata.Che pirla!Allora rinunciai al progetto e proiettai i miei programmi sulla produzione di abiti premaman in polipropilene e protozoi pretrattati al praesodimio impoverito secondo una prassi plurisperimentata e preordinata.Quindi,pimpante come una femmina di procione in procinto di procreare,affamato come un pranoterapeuta alla prima performance,mi preparai un bel paninozzo al prosciutto di Praga con praline di prugne e palline di propoli preconfezionate.Infine mi posai sopra un profumato plaid che mi aveva prestato una mia prozia per premiarmi per la mia promozione a procuratore aggiunto della provincia di Prato, dopodiché sprofondai in un sonno profondo sognando procaci prostitute di un postribolo di periferia in pose parecchio provocanti…perbacco!
Ho seminato zizzania tra un gruppo di zingari di Zagabria che rubavano zucche nei pressi di uno zuccherificio per farne delle Zigulì taroccate per la dieta a zona dei seguaci di Zoroastro.Dopodichè ho azzerato il mio cronografo Zenit in puro zirconio,sono salito sulla mia Alfa Zagato color zenzero e,più gasato di Zorro,sono andato al concerto di Renato Zero a Zafferana Etnea in compagnia di mia zia Zoe e del suo cagnolino Zizì che zampettava come una zecca impazzita.Poi siamo andati al ristorante Zanzibar a gustarci una bella zuppa con fiori di zagare, una zarzuela alle zucchine e delle zeppole con zucchero di canna innaffiate da uno speciale zibibbo.
A fine giornata sono tornato a casa,ho acceso uno zampirone antizanzara,ho spalmato una crema agli ioni di zinco per le zampe di gallina,ho fatto un po' di zapping in TV,mi sono ravviato la mia folta zazzera e ho preparato lo zainetto per l'indomani.In fine,rimbambito più di uno zebù dello Zaire dopo un accoppiamento con una zebra dello Zambia,mi sono tolto un piercing di oro zecchino dallo zigomo e mi sono addormentato sprofondando in un sogno terribile.Ero su una zattera senza zavorra,vestito come il mago Zurlì, in compagnia di una zappatore con i pantaloni alla zuava che suonava una zampogna bucata color zafferano da cui zampillavano gocce di zabaglione…e basta là,ne ho già pieni gli zebedei!
Così parlò Zarathustra!
Alternative Cacofonia 1: dissenteria del tecnico del suono Cacofonia 2 : possibilità di parlare per i cachi Intervento: aria prodotta da una squadra di calcio Rhomanzo: bovino padano Ippocampo: prato per allenamento cavalli Dondolando: prete altalenante Marmellata :distesa d'acqua cremosa Carmen : uomini automuniti Scimunito: cretino con gli sci ai piedi Sostanza: locale allarmato Cappuccetto rosso in epoca digitale: attenti al loop... Africano col pannolone: Incontinente nero Cavillo: cavallo coi tacchi a spillo