Nelle nuove primavere
voleremo come farfalle
nelle tiepide sere
ritrovando accesi arcobaleni
a colorare l'universo per noi.
Ti offrirò il mio fianco
quando sarai stanco
cosi farai tu con me
sarò regina e tu mio re.
Esplorando nuovi universi
non ci sentiremo mai persi
sostenuti dal nostro amore
d' intemperie non avremo timore.
Di primo mattino
tra rinverditi tralci
sosteremo a dissetarci
di rugiada su verdi foglie
a soddisfare nostre voglie.
All'imbrunire
nei sicuri giacigli
giaceremo felici
al riparo dai nemici
che svolazzano intorno impudenti
senza ali e senza denti
eternamente perdenti.
Commenti
Bellissima e melodica poesia. Complimenti Genoveffa.
Un caro saluto.