Il calore di un camino
raccoglie i miei pensieri,
mentre nessuno mi é vicino
il fuoco consola i giorni più neri.
Stanco per le fatiche
di una lunga giornata,
rimembrando questioni antiche
cullate dallo scroscio di pioggia gelata.
Stagione eterna codesta
che va piano, incedendo mesta.
Avvolta in un manto di lana,
di solitudine, la primavera ancora lontana.
Nubi bianche velano il sole
che non scalda le tue parole,
troppo fredde come questa stagione
che isolano come in una prigione.
Dagli alberi spogli impara la speranza,
torneranno vivi, con la solita costanza.
Anche noi rinasceremo da questo inverno,
tornando a godere di ogni singolo fiore,
della bellezza della vita, di una storia d'amore.