Al supermercato ti ho comprata,
fin nella mia dimora ti ho trasportata,
sulla mia tavola ti sei accomodata,
in silenzio e con pacatezza l'hai onorata.
Pian piano ti sei lentamente svuotata,
per noi commensali ti sei sacrificata,
il tuo contenuto nei nostri bicchieri,
in nessuna ricompensa tu speri.
Nel frigo t'ho fatto prender aria fresca,
in compagnia di un succo alla pesca,
vicino a te un mezzo limone,
lasciato lì nella sua perdizione.
Pochi centilitri ormai ti son contenuti,
siamo quasi al momento dei saluti,
per fredda mano verrai accartocciata,
e deforme finirai nella differenziata.
fin nella mia dimora ti ho trasportata,
sulla mia tavola ti sei accomodata,
in silenzio e con pacatezza l'hai onorata.
Pian piano ti sei lentamente svuotata,
per noi commensali ti sei sacrificata,
il tuo contenuto nei nostri bicchieri,
in nessuna ricompensa tu speri.
Nel frigo t'ho fatto prender aria fresca,
in compagnia di un succo alla pesca,
vicino a te un mezzo limone,
lasciato lì nella sua perdizione.
Pochi centilitri ormai ti son contenuti,
siamo quasi al momento dei saluti,
per fredda mano verrai accartocciata,
e deforme finirai nella differenziata.
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