Quante volte
hai resistito alle più forti
bufere di vento.
Quante volte
i tuoi rami sono rimasti
quasi spogli, prematuramente.
Questa volta non ce l'hai fatta.
Le tue radici
si son bruciate al sole
ed il tuo fusto ha perso
tutta la sua forza.
A Primavera ritorna
il tuo abituale ospite.
Al tuo posto, trova solo
uno spazio vuoto.
Malinconicamente,
intuisce che deve cercare
un'altra dimora,
che gli offra, come te,
sicurezza e protezione.
Questa è la vita.
Chi resta,
comunque continua a vivere.
Chi muore,
spesso,
finisce presto nell'oblio.
hai resistito alle più forti
bufere di vento.
Quante volte
i tuoi rami sono rimasti
quasi spogli, prematuramente.
Questa volta non ce l'hai fatta.
Le tue radici
si son bruciate al sole
ed il tuo fusto ha perso
tutta la sua forza.
A Primavera ritorna
il tuo abituale ospite.
Al tuo posto, trova solo
uno spazio vuoto.
Malinconicamente,
intuisce che deve cercare
un'altra dimora,
che gli offra, come te,
sicurezza e protezione.
Questa è la vita.
Chi resta,
comunque continua a vivere.
Chi muore,
spesso,
finisce presto nell'oblio.
Commenti
Buona notte.
Saverio
Sì, comunque si continua a vivere. Guai se non fosse così, non credi? Diverso è affermare che chi muore, spesso,
finisce presto nell'oblio. Non posso credere che sia vero. Per quel che mi riguarda non è così, chi non c’è più è quasi più presente di chi c’è fisicamente. Ciao!
Grazie per la tua attenzione e del bel commento Lilith.
Saverio