Solito non son navate frequentare,
l'omelia tende a farmi addormentare,
ma per ragioni imputabili alla bambina,
vado a messa invece di andar in piscina.
Il suon dell'organo ci accoglie da lontano,
la bambina stringe forte la mia mano,
porta con sé una certa agitazione,
oggi farà di nuovo la comunione.
Troviam la panca con la vista migliore,
fin quando non arriva un alto signore,
davanti a me il deretan gli vedo poggiare,
ahimè già non vedo più l'altare.
Capisco il significato di 'religioso silenzio',
mi mordo la lingua e non lo sentenzio,
alla spicciolata si rimpie mezza chiesa,
in attesa che quest'ora venga spesa.
Ci si siede e ci si alza in maniera cadenzata,
tutti lo fanno in maniera programmata,
io non conosco bene i vari momenti,
osservo i più e imitandoli stringo i denti.
Ad un certo punto mi si chiede denaro,
di soldi non son stato mai avaro,
colei che il mio cognome porta,
qualche moneta dalla mia tasca asporta.
Delicatamente la adagia in un cestino,
a me non arriva neanche lo scontrino,
penso che fa niente tutto ciò,
tanto l'8 per mille alla Chiesa non do.
Finalmente arriva il momento tanto atteso,
lei di fronte al parroco con braccio proteso,
avvicina in bocca l'ostia consacrata,
ritorna a sedersi tutta emozionata.
Come un'adulta mastica pensierosa,
che peccati avra' mai fatto dolce mia rosa!,
la osservo però con tanta ammirazione,
per quanto sia composta la sua educazione
l'omelia tende a farmi addormentare,
ma per ragioni imputabili alla bambina,
vado a messa invece di andar in piscina.
Il suon dell'organo ci accoglie da lontano,
la bambina stringe forte la mia mano,
porta con sé una certa agitazione,
oggi farà di nuovo la comunione.
Troviam la panca con la vista migliore,
fin quando non arriva un alto signore,
davanti a me il deretan gli vedo poggiare,
ahimè già non vedo più l'altare.
Capisco il significato di 'religioso silenzio',
mi mordo la lingua e non lo sentenzio,
alla spicciolata si rimpie mezza chiesa,
in attesa che quest'ora venga spesa.
Ci si siede e ci si alza in maniera cadenzata,
tutti lo fanno in maniera programmata,
io non conosco bene i vari momenti,
osservo i più e imitandoli stringo i denti.
Ad un certo punto mi si chiede denaro,
di soldi non son stato mai avaro,
colei che il mio cognome porta,
qualche moneta dalla mia tasca asporta.
Delicatamente la adagia in un cestino,
a me non arriva neanche lo scontrino,
penso che fa niente tutto ciò,
tanto l'8 per mille alla Chiesa non do.
Finalmente arriva il momento tanto atteso,
lei di fronte al parroco con braccio proteso,
avvicina in bocca l'ostia consacrata,
ritorna a sedersi tutta emozionata.
Come un'adulta mastica pensierosa,
che peccati avra' mai fatto dolce mia rosa!,
la osservo però con tanta ammirazione,
per quanto sia composta la sua educazione