Bloccato e incatenato all’atmosfera,
ostili le parole
e non mi lasci entrare nel tuo mondo,
il cuore mio che duole,
fluenti i tuoi capelli or viene sera
poi buio in un secondo,
sorridi e ti dilegui nel profondo.
Eppur ci siamo odiati sul portale
furente alla tastiera,
scrivevo per spedirti alla frontiera,
volevo farti male,
schiumando come un lurido animale.
Ma il calice di lusso e di passione
ho assaporato e ingordo l’ho bevuto
ti ho vista seducente sul balcone
e quasi son svenuto.
Con cieca diffidenza mi respingi,
non so più cosa fare,
come un messere vendo gentilezza,
ma tu con gran destrezza
non ti fai catturare
e fuggi assai veloce verso il mare.
Mia Strega i tuoi capelli non son neri
ma sfiammano di rosso
i complimenti adesso son sinceri
ma tu beffarda mi getti nel fosso.
Commenti
Odio amore passione tutto anche un po' d'ironia... A me è piaciuto, ciao