Dai, vieni con me…
Ti porterò al vecchio castello,
ai piedi della torre delle fate,
tra i roseti impazziti di colori.
Là, dicono, esiste la felicità
o, ad essere del tutto pessimisti,
quel lembo di frammento azzurro
ribattezzato dai sapienti vati
“piccola aiuola”, che di certo la precede.
Tu non mi credi?
Allora devi darmi
il dolce segno che ci vuoi sperare,
fosse anche un minimo sorriso
imposto da questa ingenua preghiera.
*
Buon 2022. SERENO, per lo Staff, i lettori e gli autori e le autrici di Club Poetico
Commenti
Poesia colloquiale molto apprezzata.
Un saluto
Ciao...