In questo momento ti senti persa, come in una piazza bianca senza vie da seguire è normale
Non è debolezza non sapere subito dove andare ma è coraggio fermarsi e riconoscere ciò che provi.
Quel sogno parla di abbandono e mancanza di guida, ma anche di una pagina bianca.
Una pagina che aspetta solo te con le tue scelte i tuoi sogni  la tua forza.
Non devi trovare subito la strada né sentirti obbligata a tornare a un luogo o a una situazione che non ti fa stare bene.
Puoi prenderti il tempo per esplorare per capire chi sei ora per costruire la tua strada passo dopo passo.
Non sei sola. Anche nel silenzio e nella confusione c’è una luce che brilla dentro di te.
Ascoltala, fidati di lei.
Con affetto,
La te che ha sempre il coraggio di ricominciare.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Eleonora Carullo*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-03-2025

Questo autore ha pubblicato 182 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
In quel vuoto 
che sa di infinito 
le parole cadono 
e diventano polvere 

ma nel bagliore 
e silenzio della luna 
qualcosa rimane 
e scorre senza rumore
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Carmine Ianniello  

Questo autore ha pubblicato 58 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Corpi scomparsi,

lettere digitali

letture sul desk,

corpi morti sul desco


corpi nei like,

la vita sul web,

palpita il cuore,

un bacio carnale


corpi svaniti,

bella scrittura,

sogno un disegno

un segno del corpo.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Paolo Delladio*   Socio sostenitore del Club Poetico dal 12-05-2024

Questo autore ha pubblicato 83 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Tempi frenetici,

la vita che incalza,

lenta incede la lumaca,

lenta riflette la mente


le stelle nel cielo stanno a guardare,

osservo le nuvole, il cielo a pecorelle,

lenta cade una foglia dentro al libro,

lente letture appassionano il poeta


non c’è piu’ il tempo

ci manca il tempo,

tutto va in fretta

ansia maledetta


incanta l’ascolto di un canto in cantina,

lentamente il vino scorre nel bicchiere,

lentamente al crepuscolo nasce la luna,

lentamente batte il cuore nel tempo.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Paolo Delladio*   Socio sostenitore del Club Poetico dal 12-05-2024

Questo autore ha pubblicato 83 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Stufo perso affranto
Una porta scardinata
Sotto la pioggia 
Di fronte
A una piccola grondaia 
Arrugginita
Dimenticata
Tra i refusi
Di una lunga battaglia 
Solo vittime 
Nessun vincitore 
Dietro il vicolo delle rose
Sofferenze come ancore
Sciorinano avventure
Patetiche rincorse
Tra le lacrime e le foglie
Il cielo ulula il mio nome.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Francesco Gallina*   Sostenitore del Club Poetico dal 09-05-2024

Questo autore ha pubblicato 482 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Domenica mattina

alzando gli occhi al cielo

sorrido sotto al velo

dell'aria ballerina. 

C'è chi poltrisce a letto

chi gioca col suo gatto

c'è chi diventa matto

col sogno nel cassetto.

Da una finestra vedo

lo sguardo di una mamma:

d'amor negli occhi fiamma. 

Un pollo su uno spiedo.

Un uomo che passeggia

la mano sul guinzaglio

col suo pensier bagaglio

su schiena mentre albeggia.

Domenica mattina

il cuore ferma il tempo

un lampo nel frattempo

irrompe come mina.

Sarà poi lunedì 

la vita non aspetta

nel fosso o sulla vetta

non stare fermo lì. 

Da strade colorate 

vien di ragù profumo

sapore che riesumo

d'infanzia e di risate. 

Domenica è famiglia

con animo leggero

oppur è da straniero

vagar per mille miglia. 

Domenica mattina

ricerco un po' me stessa

la solita scommessa. 

Di rosa resta spina.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: MArTe  

Questo autore ha pubblicato 40 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Intabarrato in giubbotto usurato;
da tempo il paese africano hai abbandonato.
Posto fisso
dinanzi a un Campo consacrato.
Sfidi ardito i rigori dell'inverno;
tormenti a forza
la coscienza degli abbienti.
Il fratello Mohamed
benedice con fervore
i cuori generosi dei giusti.
Animo semplice e lindo;
destinato alla vita eterna
sempre beato
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Fedel Franco Quasimodo  

Questo autore ha pubblicato 235 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Alternanze casuali di endecasillabi e ottonari, con rime senza schema.

Illanguidisce questa vita mia
in profondo smarrimento,
non più traccia di gioia nel lamento
lungo un ostico sentiero
senza contezza aver di dove sia
tra i meandri del pensiero
la stella da seguire nella notte,
mentre il mondo sen va per le sue rotte
in un mare di sangue d’innocenti
ove far guerre tribali,
latitanti i tribunali,
senza voce i poeti dei perdenti
senz’ascolto la voce dei credenti.

Patetici i maestri del pensiero
che rifletton sull’uomo e il suo mistero:
Certo è stata creazione.
No davver, fu evoluzione.
Chi iniziò tal magistero?
C’è chi afferma, chi nega, chi rinnega,
e intanto il mondo in mar di fuoco annega,
chi crede al Santo Padre, chi a un guerriero
chi dice “chissenefrega”.

Eppur c’è una questione ineludibile
ch’è pur quella irrisolvibile:
c’è un progetto divino in tutto questo?
Ci sarà premio o condanna?
Davver da un dio ci fu dettato un testo?
Davver fu consegnato a chi si scanna?
D’amore o degli eserciti è quel Dio
cui ben tre religioni pagan fio?
O fu solo inventato dagli umani
a scopi di potere o di pietà?

Leviamo pure al ciel le nostre mani
ma a credere in un Dio sono restio,
disperante è la realtà
ove sol vedo dèi degli uragani,
senza speme è quel desio,
creammo un dio sperando un aldilà
ove un ciel aver domani
ché l’oggi della terra è dei caimani.

Invecchiato e solingo in questa stanza
lontano me ne sto, apò-stasìa,
non ho fede né speranza,
carità fu mia sola liturgia,
una lunga umana militanza
ed or sol mi rifugio in poesia.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Sisifo Gioioso  

Questo autore ha pubblicato 113 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Un incontro casuale, un saluto muto,
tra il fruscio delle pagine e l’azzurro del cielo.
Lui, immerso nel libro,
come se il mondo si fosse fermato,
con gli occhi che affondano in storie lontane.
Uno sguardo che sfiora,
e in un attimo, assomiglia a un sogno,
un viandante che scrive con il pensiero,
dove le parole diventano onde,
e il mare le ascolta in silenzio.
Ogni pagina che sfoglia è un passo nel passato,
ogni parola è un eco che parla di qualcosa che è stato.
Il mare, testimone di storie mai raccontate,
ascolta il lettore in silenzio,
come se conoscesse già le sue emozioni.
Gli occhi che si alzano dalla lettura,
cercano un angolo di cielo,
come un autore in cerca di ispirazione.
E forse, quel momento,
è il suo racconto,
mentre il mondo si muove intorno a lui,
senza fretta,
come se anche il tempo si fermasse
per ascoltare.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Eleonora Carullo*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-03-2025

Questo autore ha pubblicato 182 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.

Se di ascolto fai tuo diritto, 

prima pensa a sentir parole

che il vicino rivolge fitto

al tuo udito, tra vento e sole.


Se colore vuoi sul tuo viso

d'emozioni e dolci sapori, 

prepara zucchero e sorriso

da donare senza timori.


Se chiedi affetto e vera pace, 

certo potresti aprire il cuore, 

dare coraggio, esser audace, 

fare dal ciel piovere amore.


Forse per vita è soluzione:

"Se un bisogno dono si fa, 

chi lo riceve eco farà!" 

Mordicchio sogni a colazione.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: MArTe  

Questo autore ha pubblicato 40 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Spettacolo
Superficie
Un pozzo di realtà 
Sentirsi
Balbettanti consapevolezze 
Rotolanti finzioni
Si rincorrono come calciatori
Partite fintamente vinte
Campionati persi 
Personalità acerbe
Sgretolate
Perse
Cosa è che si vince e cosa è che si perde?
Frammentati frame
Ricordi
E per cosa?
Imparare a vivere ed a pensarci con sentimento
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Allie  

Questo autore ha pubblicato 11 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Veloce mandi giù 
pillole di vita,
a volte dolci,
a volte amare.

Corse frenetiche
a tram o metro',
iniziare un giorno
senza assaporare
le ore.

Tornare a casa 
stanco e scordare
la bellezza 
di un tramonto....
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Grazia Savonelli  

Questo autore ha pubblicato 304 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Lame nel silenzio, tagliano l’anima,
sorriso tolto, il cuore è un deserto gelido,
lì dove un tempo viveva calore, ora freddo.
L’orgoglio cresce, alto come una montagna,
mentre la gelosia scivola tra le dita,
un ricatto che intreccia la mente,
come catene invisibili, strette, soffocanti.
Non più luce, non più abbracci,
ma il riflesso di ciò che un tempo c’era,
un’ombra che gioca con il vento,
e il cuore cerca invano una via di fuga.
Eppure, in questa tempesta di emozioni,
rimane un sussurro,
un fragile desiderio di pace.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Eleonora Carullo*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-03-2025

Questo autore ha pubblicato 182 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Un caffè, nero come il destino,
il vapore si perde nell'aria,
mentre il cuore gioca a fare a meno
di ciò che il tempo non ripara.

Sorseggi un attimo di vita,
un brindisi al mistero che si cela,
ogni sorso una corsa infinita,
un giro di ruota che sempre brucia.

Il cucchiaino danza, sfida la sorte,
come un fiore che sfiorisce in silenzio,
il tavolo scrive, con mani forti,
un gioco che non ha ritorno, né senso.

Roulette di parole, di cuori perduti,
sogni di perdono che non arrivano mai,
nell’ombra, sussurri e passi mutati,
un caffè che non sa più di te, di noi.

1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Eleonora Carullo*   Sostenitrice del Club Poetico dal 18-03-2025

Questo autore ha pubblicato 182 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Metafora d’un tempo di sé sazio
nello scorrer silente della sabbia,
angusta dimensione del suo spazio,
clessidra che in ampolle due l’ingabbia.

Nascosta tra le pieghe del linguaggio,
segreto in reticenza custodito
e simbolo d’un’anima in ostaggio
e ossimoro qual infimo infinito,

clessidra col suo tempo rappresenta
un invito a goder l’avaro istante
che la caducità nostra rammenta:
l’Essere è, il Tempo è lestofante.

M’è difficile vivere il momento
suprema dell’istante apoteosi,
ché l’esser ha nel tempo quel tormento
di poeti e filosofi in simbiosi.

Chimera è trasformare il tempo in sogno
e il dì carpir, toccata e fuga lieve,
o in lirico affrancarmi dal bisogno
di questa dimension che incombe greve.

Recondito mi fingo quel desio,
viver l’Essere in autenticità.
Ma naufraga nel Tempo l’esser mio
e in Esistenza approda a verità. (*)


(*) Il riferimento all’opera principale di Martin Heidegger, non del tutto casuale, non assume qui pretese filosofiche. Si tratta solo della riflessione poetica d’un orecchiante ossessionato dal tempo, incapace di aderire all’oraziano “carpe diem”.
1 1 1 1 1
clicca sulle stelle per valorizzare il testo
Profilo Autore: Sisifo Gioioso  

Questo autore ha pubblicato 113 articoli. Per maggiori informazioni cliccare sul nome.
Questo sito utilizza cookie, anche di terze parti, per migliorare la tua esperienza e offrire servizi in linea con le tue preferenze. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all'uso dei cookie.
Per maggiori informazioni sui cookie e per gestire le preferenze sui cookie (di prima e/o terza parte) si invitano gli utenti a visitare anche la piattaforma www.youronlinechoices.com. Si ricorda però che la disabilitazione dei cookie di navigazione o quelli funzionali può causare il malfunzionamento del Sito e/o limitare il servizio.