Hanno avuto la meraviglia
a distinguerle
La beltà, al vederle
La felicità' a tratti parsimoniosa, da godere completamente
Unione di appagamento e stupore
Le cose fantastiche finiscono
Nessun divino miracolo
Lasciano solo memorie, fotografate, scritte, segnate, vissute
Nessun ripensamento
Le cose fantastiche spariscono
Nel tempo si perdono
Esaurendo i loro effluvi.
Le cose fantastiche poi, feriscono tanto quanto hanno dato
Si ammala daccapo, quanto han guarito.
Inermi restiamo straniti
davanti a questo scempio inarrestabile.
Traboccano in noi supposizioni perplesse