Disagio mi procura la parola
che non plana così come vorrei
sull'alveo della mia poesia.

E’ come vedere un ruscello secco
assetato di quell'acqua equa
per dar verso al giusto scorrimento.

Oppure il corpo d’una campana
tanto armonioso nella sua fattura
quanto privo d’anima, del suono.

Poeta sofferente allor mi appaio
e metto in discussione il tentativo
di replicarmi emozioni e farne dono.
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Profilo Autore: Aurelio Zucchi*   Sostenitore del Club Poetico dal 04-03-2020

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Commenti  

Davide Bergamin
+1 # Davide Bergamin 27-10-2018 15:48
Poeta sofferente forse... Ma la tua poesia di sicuro non è un ruscello secco, neppure una campana priva d'anima o suono. Sei sempre il Maestro indiscusso!
Marinella Brandinali
+1 # Marinella Brandinali 27-10-2018 16:52
Tu ne fai dono prezioso bellissima complimenti un saluto
Aita Carla
+1 # Aita Carla 28-10-2018 14:53
Una piacevole lettura. Tutto steso bene
grazie

Carla
Aurelio Zucchi*
+1 # Aurelio Zucchi* 28-10-2018 17:08
Ringrazio per i commenti ricevuti.
sasha
+1 # sasha 28-10-2018 19:54
La musicalità non ti manca! ;-)
Passione infinita
+1 # Passione infinita 31-10-2018 15:58
sai scrivere e emozionare.
ciao

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