Non piangere, fratello, bevi il vino,

bevi e annega nel sangue della vite

la tua malinconia…

Che ti importa dell’essere e non essere.

**

Sai che l’uomo è la belva delle belve,

che mangia la sua carne,

beve il suo stesso sangue e si ubriaca,

insanguina le pietre dell’altare,

calpesta i tabernacoli,

ma prima di morire guarda il cielo.

**

Vivi, cavalca l’attimo fuggente,

tu che   incroci  la lancia con la morte,

ma  non  dimenticare che la vita

è una stazione di transito.

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Profilo Autore: ilcielosuberlino  

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