Non ho visto il lampo di luce... mi ha accecata l'amore di un ideale che pensavo fosse per tutti uguale, invece mi è stato quasi fatale.
Anima mia stretta dai valori obbediti e mai sgarrati, ora soffocati, schiacciati, di nero colorati. Indotti da riflessi di spettri umani che di parola fanno innesto contrario aggredendo la sensibilità della mente. Non posso sottostare a tale inganno d'ignoranza.
Sono fatta di vita elaborata... io. Mi hanno sottovalutata, ma risvegliata più forte, sono pronta ad affrontare per ritornare ad amare... nel modo giusto... il mio. Esperienza... ecco ora mi è chiara ogni cosa. Ho attraversato il temporale e adesso tra i tuoni, cammino a testa alta indifferente!
Anima mia stretta dai valori obbediti e mai sgarrati, ora soffocati, schiacciati, di nero colorati. Indotti da riflessi di spettri umani che di parola fanno innesto contrario aggredendo la sensibilità della mente. Non posso sottostare a tale inganno d'ignoranza.
Sono fatta di vita elaborata... io. Mi hanno sottovalutata, ma risvegliata più forte, sono pronta ad affrontare per ritornare ad amare... nel modo giusto... il mio. Esperienza... ecco ora mi è chiara ogni cosa. Ho attraversato il temporale e adesso tra i tuoni, cammino a testa alta indifferente!
Commenti
Complimenti
l'introspezione sembra sopra le righe, in affanno enfatico. Il convincimento non nasce spontaneo. L'evidenza dell'io, le pause sospensive, il parlarsi a voce alta, portano verso un'incertezza non veritiera. Tra queste pieghe, se volute dall'autore, c'è l'intenzione lodevole di una crescita. Inutile dire che il testo è giunto a me così. Grazie e scusi ancora