Questa sera, le Insegne illuminate
riflettono in pozzanghere,
che in questa via, abbondano
sull'asfalto nero e consumato.
Tra una goccia ed un'altra
che lente, scendono
sul vetro bagnato, di questa finestra,
intravedo... su un muro esterno
di una casa abbandonata,
dove l'edera è ormai seccata,
scarabocchi e scritti;
di una libertà da conquistare,
di un cuore trafitto di un innamorato,
e disegni sconci, da sorvolare.
La gente passa, incurante
di un tempo grigio e malinconico.
Ombrelli, scuri come nubi si urtano,
mentre riparano corpi coperti dal freddo
e piedi... tanti piedi in scarpe diverse,
piedi bagnati e freddi.
Corrono, camminano,
si fermano dolenti e stanchi
di portare il peso per tutta una vita,
di tutte le vite.
Tra una goccia ed un'altra
che lente, scendono
sul vetro bagnato, di questa finestra,
intravedo... su un muro esterno
di una casa abbandonata,
dove l'edera è ormai seccata,
scarabocchi e scritti;
di una libertà da conquistare,
di un cuore trafitto di un innamorato,
e disegni sconci, da sorvolare.
La gente passa, incurante
di un tempo grigio e malinconico.
Ombrelli, scuri come nubi si urtano,
mentre riparano corpi coperti dal freddo
e piedi... tanti piedi in scarpe diverse,
piedi bagnati e freddi.
Corrono, camminano,
si fermano dolenti e stanchi
di portare il peso per tutta una vita,
di tutte le vite.
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