Oltre i vetri della mia finestra

il cielo sta esagerando un po’

e, quante volte gliel’ho detto,

non deve lui proporsi comprimario.

 

Appena finirà di piovere

farò entrare l’aria in questa stanza

e spegnerò la lampada in salotto

sul quale ho sonnecchiato sveglio.

 

Da parte lascerò la solitudine,

sopra il lavello la caffettiera vuota

e, fischiettando mezzo pomeriggio,

un libro, aperto al primo capoverso.

 

Dopo, scenderò nella mia strada

ad inchiodare nuovi riverberi di sole

e alzando gli occhi io lo saluterò.

Appena finirà di piovere…

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Profilo Autore: Aurelio Zucchi*   Sostenitore del Club Poetico dal 04-03-2020

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Commenti  

Silvana Montarello
# Silvana Montarello 29-09-2018 15:35
Quella pioggia insistente finirà prima o poi...emozionan te questa grazie un caro saluto.
poetessalibera
# poetessalibera 17-03-2022 22:52
Semplice ma molto intensa, mi piace molto.
Per la normale pioggia si prende l'ombrello e si va...ma contro la bufera non c'è difesa...posso solo aspettare che si esaurisca da sé...ma temo che mi esaurirò prima io...e sinceramente non vedo l'ora di sparire.
Chiedo scusa per la malinconia

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