Il mondo è volontà e rappresentazione
volontà di decomporre il rovere e azione
Simulacro di vanità e poi di vanità di se stessa
un tentativo di ricapitolazione della natura stessa
una chiave interpretativa è il sistema
che permette di definire la scena
come un tentativo di ricapitolazione della natura
nella definizione naturale della struttura
che definisce le stesse parti del sistema
in una molecola astrolaboide piena
senza finitezze e deficienze organiche
la riduzione vuole rime giambiche
Però la riduzione toglie specie all’ambiente
fino a lasciare l’unica specie nel vero virente
incapace di cogliere la differenza in verità
così da rinnegare sé nella necessaria alterità
Per poter definire più compiutamente il risvolto
cioè il rinnegamento del rinnegamento – tolto
questo resta la indefinitezza delle specie materiali
che ognuna secondo il suo divenire concettuale
lascia alla mente la possibilità del silenzio
e della contemplazione dell’immenso
in un bianco favoleggiar di stormi in volo
sul noumeno del teatro onniveggente che solo
in modo assurdo apre la vista alla cose belle
che prepara la preghiera verso il seminatore di stelle